Sarah Maestri torna al cinema in “Dietro il buio” di Pressburger

VARESE Sarah Maestri sul grande schermo. Dal 25 maggio esce nelle sale «Dietro il buio» di Giorgio Pressburger tratto dall’opera teatrale di Claudio Magris con Sarah Maestri e Gabriele Geri. Una pellicola drammatica per la quale la giovane attrice luinese si è aggiudicata qualche settimana fa il Giglio fiorentino d’argento 2012 con la motivazione di aver sempre mostrato sin da giovanissima una indomabile passione per la recitazione in tutte le sue forme teatro, cinema, tv, rivelando un innegabile talento anche in campo letterario.

«Dietro il buio» è un misterioso viaggio nell’aldilà: una moderna rivisitazione del mito greco di Orfeo ed Euridice. Tratto dall’opera teatrale «Lei dunque capirà» di Claudio Magris, uno dei più affermati saggisti italiani, più volte candidato al nobel per la letteratura, arriva sul grande schermo «Dietro il buio», nell’adattamento diretto dal regista, scrittore, autore radiofonico e drammaturgo ungherese naturalizzato italiano, Giorgio Pressbuger, Globo d’Oro nel 1982. Il film nasce da un’antica complicità tra lo scrittore ed il regista. La pellicola è stata presentata in anteprima durante l’ottava edizione delle Giornate degli Autori – Venice Day nell’ambito della 68° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia ed è stata accolta dalla critica con grande interesse, soprattutto per la quantità di rimandi estetici e onirici, che prendono spunto dalla psicanalisi di Freud.

La protagonista di questa «discesa negli Inferi» è Sarah Maestri, un attrice emergente e talentuosa del piccolo e grande schermo, che già avuto apprezzata in «Notte prima degli esami» e «Notte prima degli esami – Oggi» di Fausto Brizzi.

Nella pellicola il racconto della giovane Euridice, interpretata da Sarah Maestri, intraprende un viaggio attraverso una labirintica «Casa di riposo», attraverso sotterranei, uffici, sterrati, anditi, pantani, campi, dalla quale il marito cerca di liberarla per ricondurla alla vita normale. Ma il cammino di Euridice si rivela essere un misterioso viaggio nell’aldilà, tra i segreti della vita e della morte, alla quale la donna cercherà di sottrarsi per tornare alla vita, tra le braccia del suo amato, grazie ad un permesso speciale. Con le prime luci dell’alba e l’uscita dall’oscurità dei sotterranei, Euridice avrà la possibilità di scegliere quale delle due strade seguire.

Una prova importante per l’attrice varesina che ha mosso i primi passi con la scuola luinese di «Teatro Blu». Per lei lunghi monologhi e una prova che la vede praticamente unica interprete dei 70 minuti del film.

e.marletta

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