SARONNO I giochi a Saronno sono ormai fatti: i due candidati al ballottaggio Luciano Porro e Michele Marzorati hanno già espletato all’ufficio elettorale tutte le pratiche per il secondo turno. Il centrosinistra, formato da Pd, Sinistra Saronnese, Italia dei valori, Partito socialista, si è apparentato con la lista civica Tu@Saronno dell’ex candidato sindaco Angelo Proserpio. «Giovedì sera abbiamo tenuto l’incontro deciso – spiega Porro – il punto di contatto è stato il programma: l’alleanza è stata stretta in base a quello e non a richieste di poltrone o assessorati. Questo è proprio uno degli aspetti che più mi sono piaciuti: la reale volontà di tutte le parti di lavorare insieme».Corsa in solitaria, invece, per
il candidato dell’alleanza tra Pdl, Lega Nord, Saronno Si-cura, Udc e Dai più forza all’Italia: «La mia è stata una scelta di coerenza – spiega Marzorati – l’ho dichiarato all’inizio della campagna elettorale e lo ribadisco: non ci sarà nessun’alleanza dell’ultima ora». Del resto Marzorati è convinto di farcela anche da solo: «Conto che i saronnesi si presentino alle urne, anche perché sono chiamati a fare una scelta politica: devono decidere se, per i prossimi cinque anni, vogliono alla guida della città una coalizione di centrodestra o un’alleanza che va dall’estrema sinistra al centro».Lo scontro sarà duro perché Marzorati ha conquistato il 43,84% dei voti mentre Porro con Proserpio arriva al 46,11%.
e.romano
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