Saronno torna alle urne per il ballottaggio che deciderà chi sarà il nuovo sindaco della città. Il secondo turno delle elezioni amministrative si svolge oggi, domenica 8 giugno, e domani, lunedì 9, e oltre all’attesa per il nome del futuro primo cittadino, grande attenzione è rivolta ai dati sull’affluenza, considerati uno degli elementi chiave del voto.
Due settimane fa, al primo turno, aveva votato solo il 50,54% degli aventi diritto, un dato che ha preoccupato trasversalmente l’intero panorama politico locale. Su una cosa, infatti, centrodestra e centrosinistra si sono trovati d’accordo: l’auspicio che la partecipazione cresca, soprattutto da parte degli astenuti.
Azzi in vantaggio, Pagani punta al sorpasso
Il primo turno ha visto prevalere Rienzo Azzi, candidato del centrodestra unito (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega), con il 43,29% dei voti. La sua sfidante al ballottaggio è Ilaria Pagani, sostenuta da Partito Democratico, Tu@Saronno e Insieme per Crescere, che si è fermata al 27,56%.
Tuttavia, lo scenario rimane incerto: nessun apparentamento ufficiale è stato siglato con le altre forze escluse dal secondo turno, ma i voti in libera uscita potrebbero spostare gli equilibri. Fondamentali saranno i circa 3.000 voti del polo civico guidato da Novella Ciceroni (14,83%) e quelli raccolti dalle liste civiche che facevano riferimento all’ex sindaco Augusto Airoldi (14,32%).
In attesa dei risultati, in città già circolano le prime indiscrezioni sugli assessorati e le possibili alleanze post-voto. Ma per ora, l’unica certezza è che tutto dipenderà da cosa accadrà nelle urne.StrumentiChatGPT può commettere error