Saronno, Castellanza e Arcisate al voto: sfide a quattro per la guida dei Comuni

Domenica 25 e lunedì 26 maggio si vota in tre centri strategici della provincia di Varese: a Saronno possibile ballottaggio dopo le dimissioni del sindaco Airoldi, mentre a Castellanza e Arcisate sarà decisivo il primo turno. In corsa numerose liste civiche e volti noti della politica locale. Urne aperte dalle 7 alle 23 domenica e fino alle 15 lunedì, poi lo spoglio in diretta.

Weekend elettorale in provincia di Varese, dove i cittadini di Saronno, Castellanza e Arcisate sono chiamati a eleggere sindaci e consigli comunali. Si vota domenica 25 maggio dalle ore 7 alle 23 e lunedì 26 maggio dalle ore 7 alle 15. Subito dopo la chiusura delle urne partirà lo spoglio, che sarà seguito in tempo reale con aggiornamenti dedicati.

Saronno, il ritorno alle urne dopo la crisi

A Saronno si voterà con possibile ballottaggio: se nessun candidato supererà il 50% più uno, si tornerà alle urne due settimane dopo. I circa 31.200 aventi diritto sono chiamati a esprimersi dopo lo scioglimento anticipato del consiglio comunale e le dimissioni dell’ex sindaco Augusto Airoldi, che ora si ricandida.

In tutto sono quattro i candidati alla carica di primo cittadino:

  • Augusto Airoldi, sostenuto da Saronno Civica e Percorso Democratico, punta a riprendere l’amministrazione interrotta puntando sulla continuità.
  • Rienzo Azzi è il nome scelto dal centrodestra unito (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi Moderati, Lombardia Ideale), con un programma incentrato su sicurezza e gestione efficiente.
  • Ilaria Pagani, ex assessore alle politiche sociali, corre per il Partito Democratico con l’appoggio di Tu@Saronno e Insieme per Crescere. Focus su welfare, servizi e ambiente.
  • Novella Ciceroni, già assessore ai lavori pubblici, è sostenuta da una coalizione civica composta da Obiettivo Saronno, Idea Futuro e Saronno SiCura. Il suo programma propone partecipazione e rigenerazione urbana.

Castellanza: quattro sfidanti, un unico verdetto

A Castellanza, l’elezione sarà decisa al primo turno. Anche qui, quattro i candidati in corsa:

  • Luciano Lista, sostenuto da Castellanza Protagonista, appoggiata da Fratelli d’Italia e Forza Italia, propone un cambiamento amministrativo con impronta politica.
  • Cristina Borroni, vicesindaco vicario uscente, guida la lista trasversale Partecipiamo, con l’obiettivo di proseguire i progetti avviati e rafforzare la coesione cittadina.
  • Paolo Pagani, imprenditore, è il candidato di SìAmo Castellanza, supportato dalla Lega. Al centro del programma lo sviluppo economico e il rilancio urbano.
  • Romeo Caputo, con la lista Castellanza nel Cuore, porta avanti una proposta civica incentrata su territorio e servizi.

Uno dei temi chiave del dibattito è stato il futuro della struttura Mill, destinata a ospitare la nuova sede di Confindustria.

Arcisate: dopo il commissariamento, la sfida è aperta

Anche ad Arcisate si vota in un clima di rinnovamento dopo la caduta dell’amministrazione comunale. Sono quattro i candidati, ognuno sostenuto da una lista civica:

  • Gianluca Cavalluzzi, sindaco uscente, si ripresenta con Arcisate Oggi e Domani, puntando su continuità e interventi già avviati, come la messa in sicurezza del Monte Rho.
  • Antonino Centorrino, già amministratore, è il candidato di Uniti per Arcisate, lista che punta su partecipazione e trasparenza.
  • Maurizio Mozzanica, alla guida della lista Centrodestra per Arcisate, porta una squadra nuova e un piano di rinnovamento amministrativo.
  • Giacomo Vinoni, con Arcisate nel Cuore (sostenuta da Progetto Arcisate, Patto per il Nord e Movimento Alternativo), propone attenzione ai giovani, mobilità e sostenibilità.

Per approfondire i programmi, le liste e i profili dei candidati è disponibile lo speciale elettorale con tutte le informazioni comune per comune.