Saronno, l’ora della verità: in 4 in corsa per la scottante poltrona di Sindaco

Airoldi, Azzi, Pagani e Ciceroni: profili, alleanze e percorsi dei candidati alle prossime elezioni amministrative.

SARONNO Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali a Saronno, sono quattro i candidati in corsa per diventare il prossimo sindaco della città. Ecco chi sono, quali esperienze portano e da chi sono sostenuti.


Augusto Airoldi
Informatico, 66 anni, Airoldi è il sindaco uscente, eletto nel 2020 con il Partito Democratico e le civiche Saronno Civica e Tu@Saronno, sconfiggendo al ballottaggio il centrodestra con quasi il 60% dei voti. Il suo mandato si è però concluso in anticipo lo scorso 19 febbraio, quando, a seguito di una lunga crisi politica, ha rassegnato le dimissioni insieme ad altri 18 consiglieri comunali. Si ricandida ora sostenuto dalle liste civiche Saronno Civica e Percorso Democratico.


Rienzo Azzi
68 anni, medico odontoiatra, è il candidato del centrodestra. La sua candidatura, ufficializzata il 28 marzo, è sostenuta da una coalizione che riunisce Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi Moderati e Lombardia Ideale. Azzi vanta una lunga carriera politica, con esperienze sia a livello locale che regionale.


Ilaria Pagani
55 anni, è la candidata sindaca espressa dal Partito Democratico e sostenuta da una coalizione di centrosinistra che comprende le civiche Tu@Saronno e Insieme per Crescere (promossa da Azione e Italia Viva). In consiglio comunale dal 2015 al 2020, è stata assessora ai Servizi sociali nell’amministrazione Airoldi fino a gennaio 2025.


Novella Ciceroni
Ingegnere meccanico, 51 anni, docente all’Itis Riva, è la candidata di una coalizione civica formata da Obiettivo Saronno, Saronno SiCura e Idea Futuro. Attiva nella politica locale, ha ricoperto il ruolo di assessora ai Lavori pubblici, Decoro urbano e Innovazione dal 2020 al 2022.


La campagna elettorale è entrata nel vivo e la sfida si preannuncia intensa. I cittadini di Saronno saranno chiamati a scegliere tra continuità, rinnovamento e nuove visioni per il futuro della città.4o