Schiranna e coppa del mondo di canottaggio, sodalizio perfetto. Patrick Rocek è il primo oro azzurro

Primo podio azzurro nella finali A del singolo pesi leggeri maschile, con Patrick Rocek (in una immagine d'archivio) al comando della sua regata dall’inizio alla fine davanti ad Arno Gaus (Germania) e Peter Strecansky (Slovacchia), prima delle donne invece l’inglese Olivia Bates

VARESE – L’Italia del canottaggio gode dunque di buona salute, e conferma il buon momento per questo sport a livello nazionale. Seconda giornata di gare sul Lago di Varese per la Coppa del mondo di canottaggio 2024 e arriva il primo oro per l’Italia. hanno dato un antipasto di quello che sarà lo spettacolo di domani, per un evento che ha riportato ancora una volta la città giardino al centro dell’attenzione internazionale.

Le Finali A del singolo pesi leggeri femminile e maschile, in chiusura di giornata oggi, sabato 13 aprile, hanno visto Patrick Rocek primo oro azzurro, al comando della sua regata dall’inizio alla fine davanti ad Arno Gaus (Germania) e Peter Strecansky (Slovacchia), prima delle donne invece l’inglese Olivia Bates che ha preceduto Marie Emilie Lund (Norvegia) e Tosca Kettler (Olanda).

Appuntamento adesso domani, domenica 14 aprile, alle 9.30 con l’inizio delle Finali B. A partire dalle 11.05 poi, via alla prima delle 14 regate che assegneranno le 42 medaglie mancanti. Il gran finale sarà alle 14.15 con la partenza dell’otto maschile che chiuderà l’evento.

La soddisfazione di Giuseppe Abbagnale, presidente della Federazione Italiana Canottaggio

Vedendo questo contesto e il pubblico presente sia in tribuna sia sulle aree costiere credo sia d’obbligo rinnovare i complimenti al Comitato Organizzatore di Varese che, ancora una volta, fa onore in campo internazionale a tutto il movimento remiero italiano.

A livello tecnico stiamo assistendo a ottime gare da parte dei nostri ragazzi e domani in acqua ci sarà un bel gruppo di equipaggi pronti a lottare per altre medaglie. La nostra squadra è davvero forte e si sta preparando al meglio per affrontare le future gare di qualifica che daranno ulteriori pass olimpici. Siamo in pieno fermento, sappiamo che è un lavoro duro e difficile, ma siamo sulla giusta strada per fare bella figura a Parigi 2024.