18 Ago 2010
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MALPENSA (a.morl) Sono ormai 11 giorni che non si hanno notizie di Aniscezio Manzano De Oliveira, un brasiliano residente nella città di San Paolo di 46 anni, che nel suo paese fa il manovale. L’uomo, che non parla italiano ma un brasiliano stretto di difficile comprensione, il 5 di agosto era arrivato in Italia per trovare il fratello Isaias che abita ad Alessandria, la città in cui abita da otto anni e dove lavora come gommista.
«Durante la sua permanenza qui Aniscezio manifestava molta nostalgia per il suo paese» spiega Isaias preoccupato per il fratello che soffre di depressione e prende regolarmente dei farmaci per combattere la depressione.
Aniscezio è scomparso la sera dell’8 agosto, intorno alle 19, dopo che il fratello lo ha accompagnato al Terminal 1 di Malpensa per prendere l’aereo e tornare a casa. I due sono stati insieme durante il check-in. Isaias lo ha visto l’ultima volta proprio mentre entrava nell’area imbarchi, verso la dogana. Ma Aniscezio non ha mai preso l’aereo che lo avrebbe riportato a San Paolo.
Alle 8 del mattino del giorno successivo, infatti, la polizia stradale lo ha identificato sulla superstrada che collega l’aeroporto a Busto Arsizio e lo ha riaccompagnato a Malpensa. Aniscezio si esprime a gesti e, forse, ha lasciato intendere di dover andare all’aeroporto. Il fratello, che non sospettava che Aniscezio non fosse salito sull’aereo, ne ha denunciato la scomparsa il 10 agosto, quindi il giorno dopo all’identificazione da parte della polizia.
«Non è la prima volta che Aniscezio si allontana da casa – spiega Isaias – Abbiamo controllato tutti gli ospedali della zona, le questure, le chiese, i centri di accoglienza, ma nessuno lo ha visto».
Aniscezio è una persona di statura robusta. È alto 1 metro e 75 centimetri e pesa 95 chili circa. Ha pochi capelli neri e occhi scuri. Gli mancano alcuni denti. Da giorni non si rade e potrebbe avere avere un po’ di barba sul viso. Cammina con un’andatura ciondolante, tenendo la testa sempre un po’ chinata a destra. Il giorno della scomparsa vestiva una maglietta gialla con stampato davanti la bandiera del Brasile. Sopra, forse, portava una camicia rosse a righe nere, aperta davanti. Indossava un paio di jeans neri e scarpe nere. E’ molto credente, di religione evangelica, quindi è possibile che si sia recato in qualche chiesa per pregare.
Chiunque avesse sue notizie può contattare Isaias Manzano De Oliveira al numero 393/75 72 041. I famigliari sono molto preoccupati e sperano nella collaborazione delle persone per poterlo ritrovare al più presto.
e.marletta
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