Nuovo terremoto giudiziario a Milano nel settore dell’urbanistica. La Procura ha chiesto sei arresti, tra cui spiccano i nomi di Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Milano nella giunta PD di Beppe Sala, e di Manfredi Catella, noto imprenditore immobiliare e fondatore di Coima, società al centro di numerosi progetti di trasformazione urbana nella città.
L’inchiesta – uno dei filoni di un’indagine più ampia sulla gestione urbanistica meneghina – ruota attorno a ipotesi di corruzione e falso a carico di funzionari pubblici, progettisti e imprenditori. Le richieste avanzate dalla Procura riguardano quattro arresti in carcere e due ai domiciliari, e sono ora al vaglio del giudice per le indagini preliminari Mattia Fiorentini, che dovrebbe ascoltare gli indagati nella prossima settimana.
Nel mirino ci sarebbe, secondo quanto comunicato dagli inquirenti, un fenomeno definito come “incontrollata espansione edilizia”, che avrebbe raggiunto “dimensioni di rilievo notevolissimo”. Le attività investigative, coordinate dalla Procura guidata da Marcello Viola ed eseguite dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Milano, hanno già portato nei mesi scorsi a sequestri di cantieri e misure cautelari.
Le nuove richieste di arresto si accompagnano a circa venti perquisizioni e acquisizioni di documenti in ambienti legati all’edilizia e alla pubblica amministrazione. Un’indagine destinata ad allargarsi e che potrebbe avere conseguenze significative sugli equilibri urbanistici e politici della città.
Indagato Stefano Boeri
Risulta indagato anche Stefano Boeri, l’archistar noto in tutto il mondo per il Bosco Verticale, nella nuova tranche dell’inchiesta del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf sulla gestione urbanistica di Milano. E’ indagato senza richiesta di custodia cautelare e a suo carico sono state eseguite perquisizioni. Tra i progetti al centro del nuovo filone di indagini ci sarebbe anche la riqualificazione del Pirellino. Boeri è imputato in altri due procedimenti a Milano: per turbativa d’asta e false dichiarazioni per il caso della Biblioteca europea di informazione e cultura e per abuso edilizio sul progetto Bosconavigli.
Nella nuova indagine della Procura di Milano sulla gestione urbanistica della città, il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf sta effettuando anche acquisizioni di documenti, con un ordine di esibizione, negli uffici del Comune, oltre ad una serie di perquisizioni anche a carico di alcuni funzionari. Le perquisizioni, da quanto si è saputo, hanno riguardato anche l’abitazione e l’ufficio dell’assessore Giancarlo Tancredi, per il quale i pm chiedono gli arresti domiciliari anche per l’ipotesi di corruzione.