Furto alle scuole elementari Bernardino Luini: i ladri fuggono con cinque computer. È il quinto furto nell’arco di un anno e mezzo ai danni del plesso scolastico. I genitori chiedono maggiori misure di sicurezza. Questa volta è toccato alle scuole elementari. I ladri hanno agito nella notte tra martedì e mercoledì. Hanno scassinato una finestra e sono entrati nel plesso scolastico prelevando i cinque computer salvo poi sparire nel nulla.
Il colpo è stato scoperto soltanto il mattino successivo quando il personale scolastico ha aperto il plesso per le lezioni quotidiane. Subito sono stati allertati i carabinieri che hanno eseguito tutti i rilievi del caso e hanno dato il via alle indagini per individuare i responsabili.
L’accaduto ha generato parecchio malcontento, nonché preoccupazione, tra i genitori che sulla pagina Facebook “Sei di Luino se..” hanno commentato l’accaduto ovviamente prendendosela con i ladri, ma interrogandosi anche sull’efficacia delle misure di sicurezza a tutela del plesso scolastico visto l’accaduto.
A cavallo tra fine 2015 e gennaio 2016 le scuole Luini erano state saccheggiate quattro volte in sei mesi. I ladri, in quelle occasioni, avevano puntato alle medie. Nell’ordine erano state distrutte alcune macchinette del caffè e rubati pc portatili, computer fissi, proiettori, una videocamera e lavagne multimediali. Un anno prima era stata scassinata anche la cassaforte all’interno dell’ufficio della preside.
La raffica di colpi aveva ovviamente preoccupato genitori e docenti che avevano chiesto interventi seri a tutela della sicurezza dell’istituto. Il sindaco aveva annunciato la messa a bilancio di 150 mila euro per riqualificare l’impianto di videosorveglianza a tutela del plesso nell’arco del 2016. I luinesi, nell’occasione, avevano dato prova di grande socialità. I genitori avevano organizzato diverse iniziative riuscendo a raccogliere fondi per ricomprare almeno in parte il materiale didattico rubato. Adesso nel mirino dei ladri sono entrate le scuole elementari e il livello di preoccupazione è tornato altissimo. Così come nel resto della provincia visto che i plessi scolastici di tutto il territorio da nord a sud (in alcuni casi in diverse occasioni) sono stati bersagliati dai ladri.