La Piramide di piazza De Salvo diventerà il Teatro Yak. Da lì prenderanno il via tutta una serie di attività culturali a cui potranno partecipare tutti i cittadini, anche quelli che non sono mai stati su un palcoscenico. A far rivivere la Piramide appena restaurata sarà l’associazione culturale Karakorum che se ne è aggiudicata la gestione per cinque anni presentando al Comune un progetto socio-culturale molto strutturato, dall’alto valore artistico e sociale.
Karakorum Teatro riunisce un gruppo di artisti under 35, per la maggior parte formatisi alla scuola di Teatro Arsenale di Milano, che lavorano insieme dal 2013. Come si legge sul sito della compagnia: «La visione comune è quella di un teatro concreto, artigianale, fatto a mano, che sappia raccontare la storia nascosta nel materiale grezzo unendo linguaggi popolari e tematiche contemporanee».
«La nostra stagione di teatro e le nostre attività saranno concentrate nella Piramide che diventerà una sorta di “propedeutica” alle scuole accademiche di Milano – afferma , direttore artistico del nuovo Teatro Yak – Prima eravamo al teatro Santuccio di via Sacco. Abbiamo sempre lavorato a stretto contatto con il pubblico. Quello che ci caratterizza è un teatro popolare semplice e una drammaturgia contemporanea con una forte attenzione ai contenuti».
«Ci piacerebbe che alle nostre attività partecipasse il quartiere – continua Beghi – Noi siamo una “compagnia residente”, ovvero una compagnia che sceglie di lavorare in un ambito territoriale. Pur facendo spettacoli itineranti, la nostra vocazione è essere sul territorio. Non siamo però provinciali perché ci interfacciamo con altre compagnie residenti. La piramide sarà la nostra “residenza artistica”, un luogo dove il teatro incontra il territorio».
Per la Piramide è stato scelto il nome Yak, un omaggio al bue tibetano dal pelo folto che abita il Karakorum, il gruppo montuoso situato a nord-ovest della catena montuosa dell’Himalaya di cui la compagnia teatrale ha preso il nome. «La scelta è caduta sullo Yak perché noi artisti siamo “animali ad alta quota”» spiega Beghi che gestirà la Piramide insieme ad (direttore tecnico e gestionale), e (impiegati area amministrazione, segreteria e gestione tecnica).
I Karakorum Teatro si sono aggiudicati il prestigioso concorso nazionale Funder35, che ha ripartito fondi alle migliori 50 imprese culturali under 35. Tutte le loro attività alla Piramide saranno a loro spese. Il Comune di Varese mette a disposizione solo lo spazio.
Soddisfatto l’assessore all’ambiente : «Sarà l’occasione per rivitalizzare il quartiere delle Bustecche coinvolgendo tutta la cittadinanza in un progetto culturale che sarà anche aggregativo. Ci abbiamo creduto con la collega . La cosa più importante è che si crei collaborazione con il territorio».
L’inaugurazione del Teatro Yak dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno.