L’ amore non basta. Romanticamente siamo tutti convinti che amare permetta di scalare le montagne, di superare qualsiasi resistenza interiore, di raggiungere il lieto fine e vivere per sempre felici e contenti. Ce lo raccontano i grandi libri, lo vediamo al cinema, lo leggiamo in parte negli occhi di chi si innamora e improvvisamente sembra pieno di una forza vitale che fino a poco tempo prima sembrava mancare del tutto al suo sguardo e ai suoi gesti. L’amore ci può cambiare? L’amore ci rende capaci di superare i nostri limiti, accettare le nostre paure, andare incontro contemporaneamente ai nostri bisogni e a quelli dell’altro? Non penso solo all’amore romantico, penso anche a quello che lega i genitori ai figli, a figli che si trovano a dover accettare i limiti di chi li ha messi al mondo, la loro incapacità di amare in modo chiaramente riconoscibile; penso ai genitori e ai loro figli con patologie che non rendono possibile uno sviluppo totale della relazione. L’ amore è come una scintilla, ci rende indubbiamente più sicuri, più forti, e al tempo stesso maggiormente vulnerabili perché laddove si trova un nostro bisogno esistenziale
esiste anche l’angoscia di non meritarsi tanto, o di non essere in grado di mantenere il suo soddisfacimento. Viviamo anche in una società consumistica, che ci insegna che quando una cosa non funziona più, possiamo comprarne un’altra. E allora, anche se l’amore è quella fiamma di “per sempre” che sentiamo accendere i nostri cuori e le nostre speranze (spesso messe a tacere dalla mente che ci ricorda che nulla è per sempre), quando vacilla o ci mette di fronte a realtà scomode e difficili da accettare e affrontare, spesso ce ne andiamo. L’amore non basta, ci vuole l’impegno di guardare l’altro e di guardarci dentro e non basta una garza su certe ferite, che prima o poi tornano a sanguinare anche se siamo circondati dall’amore più grande del mondo. A volte ci si incarta in ragionamenti assurdi, si smonta il sentimento, pur di non ammettere di non essere capaci di mantenere viva quella meravigliosa fiamma. Ammetterlo, talvolta, ci leverebbe dal dolore di dire che l’amore non basta e non possiamo farci nulla. L’amore può bastare, se ci si impegna a superarsi, non per esso, ma per noi stessi.
Dott.ssa Paola Pugina
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Paola Pugina
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