Se l’urna quadra Letta va a casa E Renzi al voto

Apprezzabile Renzi: facciamo subito la riforma elettorale. Tre soluzioni ma tutte accoppiate alla riforma del Senato in Camera delle autonomie locali, non elettiva, e senza stipendio o indennità per i senatori. Risparmio: un miliardo di euro. Questa soluzione, però, richiede una riforma costituzionale per la quale serve una doppia lettura in ciascuna Camera a intervalli minimo di tre mesi con maggioranza assoluta alla seconda

votazione. La modifica potrebbe essere sottoposta a referendum se non approvata dai due terzi della camera. Come fa Renzi a fare tutto in un mese, anche disponendo dei due terzi? Quindi non si arrampichi sugli specchi, come stanno facendo i suoi colleghi da sette anni: il porcellum è incostituzionale, si adoperi per abrogarlo e ripristinare nel frattempo il mattarellum.

Francesco Degni

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