Serata da incubo in città Barista aggredita e ferita

Barista di 53 anni aggredita in piazzale Spozio, a San Fermo: interviene la polizia di Stato

– Il fatto è accaduto a San Fermo poco prima delle 20 di ieri. La ricostruzione dell’accaduto è ancora farraginosa: gli agenti della squadra volanti della questura di Varese stanno infatti vagliando tutte le testimonianze.

Ciò che è certo è che un varesino di mezza età ha aggredito la barista insultandola e malmenandola. L’uomo l’ha spintonata e ha cercato di colpirla più volte.
Ferendola: tanto che la donna è stata trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Circolo di Varese in codice giallo.
Non è in pericolo di vita, fortunatamente, e nelle prossime ore i medici formuleranno una prognosi. Restano ignote, per ora, le ragioni dell’aggressione. Il protagonista del violento episodio è stato bloccato dai poliziotti intervenuti ed è stato portato in questura per l’identificazione.
D’intesa con l’autorità giudiziaria saranno in seguito stabiliti quali provvedimenti prendere nei confronti dell’aggressore. Anche perché la donna potrebbe a sua volta decidere di denunciarlo per lesioni personali.
Secondo alcuni testimoni, che hanno assistito alla scena, l’uomo forse era ubriaco. L’alterazione dovuta all’alcol potrebbe aver aumentato la rabbia dell’aggressore facendolo diventare ancora più violento. Lo stato d’ebbrezza, in ogni caso, deve ancora essere accertato.
Così come restano ancora da chiarire i motivi che hanno spinto l’aggressore ad agire così.
Non è chiaro se l’uomo conoscesse la barista presa di mira, se avesse insomma delle ragioni personali di rancore nei suoi confronti, oppure se l’aggressione sia scattata perché la donna potrebbe essersi rifiutata di dare da bere all’uomo e abbia cercato di allontanarlo dal locale.
Non è escluso nemmeno che l’uomo volesse magari del denaro e abbia reagito con violenza a un diniego. Oggi la situazione, al termine delle verbalizzazioni, dovrebbe essere più chiara.