Twiggy Cafè festeggia il compleanno.Il locale di via De Cristoforis che in questi anni è diventato la casa della musica indie e non solo, prosegue la sua corsa ed entro fine mese arriverà una grande novità a marchio della società che promette di diventare un elemento forte del 2017.«Sono stati anni lunghi, impagabili, a volte difficili, anni di legami, concerti, amori, mostre e poesia ma soprattutto anni di grande passione e condivisione» spiega Francesco Brezzi, proprietario del locale.«Twiggy sta crescendo con noi come crescono le realtà che gli orbitano intorno. Anche Ghost records è cresciuta e ormai ha 15 anni – prosegue Francesco che è fondatore dell’etichetta indipendente varesina – Mauro Giovanardi dei La Crus, che segue la direzione artistica del teatro del popolo di Busto Arsizio ci ha proposto di organizzare una serata a metà tra racconti e canzoni per raccontare quello che c’è stato finora».Se oggi la discografia è in una fase statica «per diversi motivi e il tipo di ascolto è frammentato, offrire il live con la formula del Twiggy dà ancora grandi risultati. C’è molta attenzione da parte del pubblico che genera l’entusiasmo di chi organizza che vedendo una tale risposta è stimolato a continuare». L’importante è non fermarsi mai: «Bisogna cercare sempre di migliorarsi. Per noi significa crescere nella selezione delle band o nell’innovare le iniziative. L’esperienza fa la differenza in positivo e negativo: ci si può guardare indietro e aggiustare il tiro». «Sono stati anche strutturali. Ne abbiamo fatto punti di forza: dall’acustica migliorata all’area esterna, fino alla divisione degli
spazi rendendo meno condizionante la nostra presenza per chi abita vicino. L’intero stabile meriterebbe di diventare un centro polifunzionale come nel resto d’Europa, con l’auspicio che tutte le realtà presenti lavorino in modo armonioso e ciascuno secondo il proprio oggetto sociale».Quindi «un ringraziamento speciale va a tutto lo staff del locale, a Giuseppe Marmina per il lavoro di promozione e comunicazione, alla mia compagna Serena, fonte inesauribile di idee e supporto, e soprattutto ai miei soci Andrea Frattini e Riccardo Tranquillini per il lavoro instancabile che stanno facendo , rendendo Twiggy quello che è oggi». Non si fermano mai gli appuntamenti in via De Cristoforis. A partire da questa sera, alle 21.30, ci sarà Miele, la cantautrice di Caltanissetta che suona, con voce dolce ma graffiante, approccio energico, ma raffinato, un “rock alla siciliana”, come lo definisce lei, ricco di pathos e di pulsioni contrastanti. È stata recentemente premiata dal M.E.I. come migliore artista emergente di Sanremo 2016. Dopo il successo al Festival e l’esibizione sul palco del Primo Maggio, ha lanciato l’album “Occhi”. Domani sera sarà il turno di “Kill Your Idols” il dj-set a cura di Matteo Candiani, ex dj di Radio Lupo Solitario, che guiderà un viaggio negli anni 90, un decennio di musica rock incredibile e probabilmente irripetibile. Sabato 19 novembre sarà “Pogodisco”. La carica di Deejay Dave, blogger, giornalista musicale, e performer per vocazione darà vita a un dj-set a base di rock and roll, electro funk, indie rock, disco punk, trash it, new wave, synth pop, booty surf e tanto altro.