24 Nov 2013
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I diritti acquisiti dai parassiti sono diversi dai diritti dei comuni mortali. Mentre quasi tutti i lavoratori maturano una pensione “contributiva’’, cioè secondo quanto hanno versato durante la vita lavorativa, ci sono alcuni privilegiati che la maturano indipendentemente dai contributi versati. Per esempio i politici. Dopo appena mezza legislatura maturano una pensione slegata da qualsiasi regola. Lo stesso discorso vale per le liquidazioni milionarie dei dirigenti pubblici, che paghiamo tutti noi e se qualche politico più
avveduto osa negarle, i soggetti fanno causa e la vincono, anche con società sull’orlo del fallimento. Con la somma di questi privilegi e molti altri il paese, dai tempi di Craxi, ha aumentato il debito pubblico di 1.500 miliardi di euro. Serve una svolta politica “forte” che sia capace di negare i diritti acquisiti in quanto sono “diritti usurpati” al popolo, tramite leggi varate da una classe bipartisan che considera lo Stato come “cosa propria’’ .
Francesco Degni
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