Gallarate – Parte da Gallarate l’incredibile sfida di Meneghina Express, innovativa apripista di Expo 2015: da Shanghai a Milano a bordo di due moto elettriche. L’impresa da Guinness dei primati, come viaggio più lungo al mondo in moto elettrica, è stata presentata ieri pomeriggio nella sede di EgvUno, l’azienda di abbigliamento di Valerio Fumagalli, il rider gallaratese che, insieme all’altro pilota milanese Nicola Colombo, dal prossimo 10 giugno percorrerà i 13mila chilometri che separano le due città sedi di Expo in sella a due moto elettriche arrivate fresche di fabbrica dalla California.
«È una sfida nata esclusivamente per passione» spiega Valerio Fumagalli, 53 anni, “malato” dei viaggi in moto in giro per il mondo e fornitore di merchandising e abbigliamento per i team della MotoGp con la sua azienda EgvUno, che è nata con la fornitura di divise per le compagnie aeree e si è evoluta occupandosi di progetti di consulenza e total look nel settore dell’abbigliamento.
«Volevamo compiere un’avventura legata all’ambiente e alla nutrizione – entra nel dettaglio Nicola Colombo, 35 anni, imprenditore a Shanghai e pilota professionista, vincitore nel 2010 del Pharaons World Championship Rally in Africa – quando abbiamo scoperto l’enorme salto evolutivo dei veicoli elettrici abbiamo capito che questa sfida era fatta per noi». Le motociclette sono prodotte dalla Zero, un’azienda californiana, e nel prossimo futuro potrebbero essere distribuite in Italia proprio da Gallarate. Funzionano interamente
con batterie elettriche. Per compiere l’impervio tragitto Shanghai-Milano (13mila chilometri in circa 40 giorni di viaggio, passando per dieci Paesi, tra il deserto del Gobi, i passi montani ad oltre 3500 metri di altitudine e la steppa del Kazakistan), le moto elettriche saranno seguite da due pick-up dotati di pannelli fotovoltaici per la ricarica dell’equipaggiamento tecnologico e di generatori elettrici che funzionano con olii da cucina esausti, da raccogliere lungo il percorso.
L’impresa è patrocinata da Expo 2015: la sfida partirà infatti dal padiglione Italia dell’Expo 2010 di Shanghai, l’unico rimasto in piedi dopo l’esposizione universale e riconvertito a museo del Made in Italy, e creerà un ponte ideale di collegamento verso l’edizione del 2015 a Milano, dove è già previsto che ci sarà un’esposizione dei mezzi elettrici e una mostra fotografica del viaggio. In base al tema di Expo (la sostenibilità alimentare), il viaggio andrà «alla scoperta delle culture alimentari locali – spiega Colombo – per raccogliere materiale documentario in vista dell’esposizione milanese». Nella troupe ci sarà anche una giovane antropologa ambientale, Elena Costantino.
Andrea Aliverti
p.rossetti
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