Finalmente questa campagna elettorale è finita! Abbiamo passato, e con la prima persona plurale intendo tutti noi abitanti di Varese, mesi come spettatori di un teatro dell’assurdo, costretti ad assistere ad attacchi personali, a manovre partitiche da Prima Repubblica, a vuote pubblicità progresso sprovviste di un fine preciso. Idee? Poche e difficilmente realizzabili. A tratti la sfida tra i principali candidati si è giocata nel confronto sui grandi temi della passata giunta, tipo parcheggio al Sacro Monte e rifacimento di piazza della Repubblica, in uno sterile contraltare tra favorevoli e contrari… Qualcosa di nuovo?
Sia l’utilità delle idee la stella cometa del nuovo sindaco
20 Giu 2016
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