Sicurezza, in Lombardia ci saranno 931 nuovi Carabinieri: 80 in arrivo a Varese

.Si tratta di giovani militari, che hanno terminato un intenso percorso formativo presso le Scuole Allievi di Campobasso, Iglesias, Taranto, Torino, Reggio Calabria, Roma e Velletri e, sono pronti a intraprendere il loro servizio attivo nelle nostre province. Le donne sono 233

MILANO – Completate le immissioni di nuovi Carabinieri per il 2023. Complessivamente sono giunti in Lombardia 931 Carabinieri, assegnati alle 460 Tenenze e Stazioni Carabinieri nelle 12 province. Si tratta di giovani militari, appartenenti al 141esimo e al 142esimo corso formativo, che hanno terminato un intenso percorso formativo presso le Scuole Allievi Carabinieri di Campobasso, Iglesias, Taranto, Torino, Reggio Calabria, Roma e Velletri e, sono pronti a intraprendere il loro servizio attivo, contribuendo ad accrescere i livelli di sicurezza e ad alimentare la rassicurazione sociale delle comunità dove opereranno, sotto la guida dei loro Comandanti.

Alla provincia di Milano sono stati assegnati 274 Carabinieri di cui 96 ai reparti della città di Milano, 95 per i reparti della provincia di Bergamo, 120 per Brescia, 48 per Como, 40 per Cremona, 31 per Lecco, 26 per Lodi, 46 per Mantova, 81 per Monza-Brianza, 60 per Pavia, 30 per Sondrio e 80 per Varese. La loro provenienza e’ per il 34 per cento dalla Campania, quindi Puglia, Sicilia e Lazio, e il 9 per cento circa proviene da regioni del nord Italia. Un quarto è personale femminile, per complessive 233 unità.

Durante i 6 mesi di formazione i Carabinieri sono stati sottoposti ad un intenso ciclo di formazione in una combinazione di competenza e di affidabilità. Le materie di studio sono estese alle modalità di primo intervento per i reati informatici e per i reati ambientali. Inoltre, tutti hanno acquisito l’abilitazione a prestare soccorso attraverso manovre salva vita. Nei prossimi giorni i giovani Carabinieri saranno presentati ai Prefetti delle rispettive provincie, in ragione delle funzioni di pubblica sicurezza che andranno ad esercitare, e ai Sindaci delle comunità in cui opereranno e vivranno.