Simone d’Arabia si presenta: “Ho sempre seguito la storia dell’Al-Hilal”. Il club: “Il genio italiano è qui”. Ma poi…

L'ex tecnico dell'Inter da oggi alla guida della ricca squadra saudita dopo aver firmato un contratto biennale a cifre stellari, oltre 50 milioni per le due stagioni. Ecco il suo primo giorno tra entusiasmo e gaffe, come quella del video con il commento di un gol del fratello Pippo. E alcune parole dell'allenatore piacentino hanno fatto sorridere

MILANO – Da questa mattina è ufficiale, comincia l’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Al-Hilal. Il club saudita ha annunciato con una serie di post sui profili social l’arrivo del tecnico ex Inter: “Il genio italiano è qui. Benvenuto Simone Inzaghi”, scrive l’Al-Hilal, che ha corredato l’annuncio con un video con le prime parole dell’allenatore 49enne: “Sono Simone Inzaghi e oggi inizia la mia nuova storia con l’Al-Hilal -, ha detto il tecnico che ha firmato un contratto biennale a cifre stellari, oltre 50 milioni per le due

stagioni -. Ho sempre sognato di andare ad allenare all’estero e questa per me è una grande occasione. Sono molto contento di intraprendere questa nuova avventura”.Nel video di presentazione però l’Al Hilal ha fatto una clamorosa gaffe: mentre viene inquadrato Simone Inzaghi, si sente l’audio di una telecronaca in cui viene commentato il gol di un Inzaghi, ma è quello di Pippo, a segno nella finale di Champions 2007 Milan-Liverpool. Inzaghi dovrebbe essere presentato il 9 giugno a Parigi, poi subito l’impegno con il Mondiale per club.

“Ho seguito tanto la storia del club. Obiettivo vincere trofei”

L’allenatore piacentino ha parlato della sua nuova avventura in un’intervista sul canale YouTube del club.

Ecco l’esordio del tecnico vice campione d’Europa: “Sono molto contento di intraprendere questa nuova esperienza. Il mio desiderio era sempre stato quello di andare ad allenare all’estero oltre che all’Italia e l’Al-Hilal è un’occasione per la mia carriera. È un club che conosco perché conosco il calcio arabo, ci abbiamo giocato spesso qui in Arabia Saudita. Ho sempre seguito l’Al-Hilal perché qui gioca Sergej Milinkovic-Savic, un giocatore che ho allenato alla Lazio. Sarà un grande aiuto averlo con noi, è un top player e un bravissimo ragazzo”.

Sul calcio arabo e sull’Al-Hilal che lo ricoprirà di soldi l’ex mister nerazzurro ha avuto parole decisamente dolci: “Il calcio in Arabia Saudita si sta evolvendo, ci sono ottime squadre, il calcio migliora sempre e i giocatori e gli allenatori stranieri hanno portato le proprie qualità nel club. Ho seguito tanto la storia del club, avevo questa esigenza di voler fare un’esperienza fuori dall’Italia. Il club ha milioni di fan ogni volta che scende in campo, lo stadio è sempre pieno”.

Su cosa lo aspetta: “Gli obiettivi sono quelli di vincere il più possibile, di vincere trofei e di portare i miei principi di gioco. Porterò le mie idee, saremo una squadra che avrà molti ingredienti. L’ho detto quando me ne sono andato, ho un grandissimo ricordo di loro per come mi hanno trattato, ora le nostre squadre si sono separate, ma ci sarà sempre un grande rispetto e amore reciproco. Mondiale per Club? Dovrò conoscere la squadra subito, c’è emozione per una competizione così importante”.