Sindaco oppure no?Mistero in prefettura

SARONNO Luciano Porro è ancora sindaco? La verità è che nessuno lo sa con esattezza, tanto che la politica saronnese ha vissuto l’ennesima giornata convulsa. Il mistero delle dimissioni dei 16 consiglieri di centrodestra, valide o non valide, continua infatti a tenere banco e la prefettura, per sciogliere la matassa, ha chiesto persino un’opinione al ministero dell’Interno.
Tutto è iniziato venerdì mattina quando i 16 consiglieri del centrodestra hanno presentato le dimissioni per far cadere (avendo il 50% più

1 dei seggi in consiglio) l’amministrazione di Luciano Porro, sindaco da 11 giorni. Il primo cittadino è sostenuto dal centrosinistra, che però è in minoranza in aula. Ma dopo qualche ora è spuntato un vizio di forma. Il primo a farlo notare è stato il candidato sindaco Vito Tramacere (Saronno si-cura): all’atto mancava la delega con cui i consiglieri del Pdl che non si erano recati personalmente in Comune e avevano nominato Luca De Marco e Annalisa Renoldi a rappresentarli. Che il dubbio fosse fondato è stato confermato anche dal prefetto Simonetta Vaccari che ha congelato le dimissioni in attesa di una relazione del segretario comunale Benedetto Scaglione. Così Luciano Porro ha continuato a fare il sindaco, mentre in casa Pdl si sono avviati gli opportuni controlli.
In realtà la delega era stata regolarmente compilata ma, semplicemente, non era stata consegnata, cosa che poi hanno fatto Luca De Marco e il segretario cittadino del Pdl Enzo Volontè.
Rassicurati, i consiglieri di centrodestra hanno tirato un sospiro di sollievo in attesa della decisione ufficiale della prefettura. Decisione che, se qualcuno dava per scontata, non è invece arrivata ed è attesa a ore.
Sara Giudici

s.bartolini

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