Anche chi vive da solo potrà accedere quest’anno a diverse misure di sostegno economico e fiscale. Ecco i principali incentivi disponibili.
Bonus accessori
I lavoratori dipendenti possono usufruire di un’importo esentasse fino a 1000 euro, spendibile per affitto, utenze o spese sanitarie. Se hanno figli a carico il limite sale a 2000 euro.
Trasferimento per lavoro
Chi si sposta per lavoro di almeno 100 km può ottenere una detrazione fino a 5000 euro per le spese del trasloco, a patto che il reddito del 2024 non superi 35 000 euro.
Mutuo prima casa under 36
I giovani soli possono usufruire di agevolazioni sul mutuo della prima casa, con esenzione dalle imposte di registro, catastali e ipotecarie e credito d’imposta sull’IVA. Il valore ISEE non deve superare i 40 000 euro.
Supporto Formazione e Lavoro
I disoccupati tra 18 e 59 anni con ISEE sotto i 6000 euro possono ricevere da 350 fino a 500 euro al mese per un anno, partecipando a percorsi formativi professionali.
Affitto studenti fuori sede
Gli studenti che vivono da soli per motivi di studio ricevono una detrazione IRPEF del 19 per cento sulle spese di affitto fino a 2633 euro, se l’università è distante almeno 100 km dalla residenza.
Bonus bollette
Per luce, gas e acqua sono previste agevolazioni dirette in bolletta per chi ha un ISEE inferiore a 9530 euro, senza necessità di presentare domande aggiuntive.
Detrazioni per giovani tra i 20 e i 31 anni
I single in questa fascia d’età possono ottenere una detrazione fino a 2000 euro per quattro anni se vivono in affitto da soli, con reddito massimo di 15 493 euro.
Bonus psicologo
Fino a 1500 euro di rimborso per sedute psicologiche, variabili in base all’ISEE. La misura è accessibile anche per chi vive da solo.
Assegno di inclusione
I single maggiorenni con disabilità o over 60 possono beneficiare dell’assegno, fino a una soglia ISEE di 9360 euro.
Bonus mobili e spese veterinarie
Chi ha fatto lavori nel 2024 può detrarre il 50 per cento delle spese fino a 5000 euro per mobili ed elettrodomestici. Inoltre è prevista una detrazione del 19 per cento per spese veterinarie comprese tra 129 e 550 euro.