Sinner nella storia: batte Djokovic ed è in finale agli Australian Open. “Buongiorno Italia”

Jannik strapazza 6-1 6-2 6-7 6-3 il più forte tennista di tutti i tempi. Il campione azzurro atteso all'ultimo passo per il trionfo suo primo torneo del Grande Slam: "Scenderò in campo con il sorriso e vedremo come andrà a finire". Il fenomeno serbo si inchina: "Se lo merita, mi ha dominato. Sono scioccato dal mio livello"

MELBOURNE – Il buongiorno agli italiani viene dato alle 8.15 del mattino dall’altra parte del mondo da un ragazzino rosso di capelli capace di strapazzare il piu’ forte tennista di tutti i tempi e conquistare la finale del suo primo torneo del Grande Slam. “In Italia sono le 8:15, buongiorno ragazzi!”, grida al microfono dell’ex campione Jim Courier oggi intervistatore sulla Rod Laver Arena di Melbourne un emozionato Jannik Sinner al termine del match vinto contro Nole Djokovic 6-1 6-2 6-7 6-3.

“E’ stata una partita durissima, ho iniziato molto bene e per due set lui ha fatto degli errori, dando la sensazione di non stare bene – il commento del campione azzurro – io ho cercato di spingere, ho fallito di dritto un match point ma sono ripartito poi alla grande. Il risultato mi rende felice”. Jannik Sinner si gode il calore della Rod Laver Arena dopo aver raggiunto, a Melbourne, la sua prima finale in uno Slam. “L’atmosfera e’ stata stupenda – spiega a caldo l’altoatesino, numero 4 del ranking Atp – non vedevo l’ora di giocare questa partita, avevo perso con lui in semifinale a Wimbledon ed ho imparato da match cosi’, fa tutto parte del processo di crescita. Abbiamo un tennis simile e non svelo le mie tattiche, ho la sensazione che qualche altra partita contro di lui, ancora, la giochero’…”. L’azzurro conferma che Nole, quando aveva 16-17 anni, gli diede qualche consiglio: “Ho avuto la possibilita’ di giocare con lui in allenamento, mi suggeri’ di essere il piu’ imprevedibile possibile. Il servizio e’ migliorato tantissimo ma ho la sensazione di poter crescere ancora moltissimo, per questo ho una grande squadra con me”. Cosi’ come Bolelli e Vavassori nel doppio, anche Sinner si appresta alla sua prima finale Slam in carriera: “Ho cercato di prepararmi al meglio per questo torneo, la fiducia dalla fine dello scorso anno e’ altissima e mi ha dato la sicurezza di giocare con i migliori al mondo. Scendero’ in campo con il sorriso – conclude – e vedremo come andra’ a finire”.

Djokovic: “Mi ha dominato in tutto. Jannik merita la finale”

“Voglio congratularmi con Sinner per la sua eccellente partita, merita un posto in finale. Mi ha totalmente dominato oggi. Sono rimasto scioccato dal mio livello. Non ho fatto molto bene nei primi due set, penso sia stata una delle peggiori partite della mia carriera in uno Slam”. Lo ha detto Novak Djokovic in conferenza stampa dopo la sconfitta subita contro Jannik Sinner nella semifinale dell’Australian Open. “Ha fatto tutto meglio di me, ci ho provato e ho lottato ma il mio livello di tennis non è stato eccezionale – ha ammesso il serbo – Nel corso dell’intero torneo non ho dato il meglio di me. Ho fatto un bel match con Mannarino ma la maggior parte delle mie partite non sono state all’altezza di quanto faccio normalmente in Australia. In un certo senso sono rimasto sorpreso perché non pensavo sarebbe andata così male nei primi due set”.