Sinner vola in finale a Cincinnati, con lui anche Musetti e Sonego nel doppio

Il tennis italiano vive giorni memorabili al Cincinnati Open e le prime soddisfazioni sono già arrivate.

Nel doppio maschile, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego hanno centrato la prima finale “1000” della carriera battendo in rimonta, 4-6 6-3 [13-11], i britannici Joe Salisbury e Neal Skupski, quinti del tabellone. Un successo rocambolesco, maturato al sesto match point dopo averne sprecati cinque e aver annullato un match point agli avversari.

Nel singolare maschile invece Jannik Sinner ha festeggiato il compleanno con una vittoria che vale la finale. L’azzurro ha battuto il francese Térence Atmane 7-6 6-2, conquistando la seconda finale consecutiva a Cincinnati dopo quella del 2023. Sinner tornerà in campo contro Carlos Alcaraz o Sascha Zverev nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 agosto, ora italiana.

«Sono contento di come ho gestito la partita – ha detto Jannik –. È stata durissima perché affrontare un avversario poco conosciuto nelle fasi finali di un torneo non è mai semplice».

Paolini da protagonista: semifinale in singolo e in doppio

Il tennis azzurro al femminile brilla altrettanto. Jasmine Paolini ha conquistato l’accesso alla semifinale del singolare, confermando il suo momento di forma dopo i successi dell’estate e il salto stabile nella top 10 mondiale. La lucchese sfiderà la ceca Karolina Muchova per un posto in finale, con la possibilità di incrociare Iga Swiatek o Aryna Sabalenka nell’atto conclusivo.

Non solo singolare: Paolini è in semifinale anche nel doppio femminile, insieme a Sara Errani, storica partner con cui ha ricostituito una coppia di grande esperienza e affiatamento. Le due azzurre inseguono una finale di prestigio che darebbe ulteriore valore alla settimana già indimenticabile del tennis italiano a Cincinnati.