Con il 74-68 con cui l’Umana Reyer Venezia ha battuto ieri sera la Giorgio Tesi Group Pistoia, il cammino di Varese verso il sogno playoff si è fatto più chiaro. La lepre da inseguire ha assunto le sembianze della squadra di Vincenzo Esposito, ora distanziata di soli due punti dalla formazione di Paolo Moretti. Questa la situazione: Varese, nona, punti 26, Pistoia e Venezia, rispettivamente ottava e settima, punti 28, con la precedenza ai lagunari in virtù degli scontri diretti. Con i toscani la Openjobmetis ha il vantaggio nel saldo del doppio confronto (Varese ha perso di 2 a Pistoia, ma ha vinto di 13 a Masnago): ciò significa che in un eventuale arrivo a pari punti Kuksiks e compagni sarebbero davanti. Anche in caso di parità a tre (Varese, Venezia, Pistoia) i biancorossi sopravanzerebbero la Giorgio Tesi Group, in virtù di un miglior coefficiente canestri nella classifica avulsa tra le squadre citate. Nelle ultime due giornate Varese
riceverà Reggio Emilia e andrà a Cantù, mentre Pistoia ospiterà Sassari e farà visita a Capo d’Orlando (Venezia avrà invece Trento fuori casa e Avellino in casa): tre programmi ugualmente complessi. Con uno 0/2 dei toscani a Varese potrebbe bastare una sola vittoria, con un 1/2 ne serviranno due. Un en plein dei prodi di Esposito vanificherebbe anche un 2/2 della Openjobmetis, che a quel punto dovrà guardare al ruolino di marcia di Venezia (cui basta un 1/2 per tagliare fuori i biancorossi). Difficile, invece, rimane a tutt’oggi ipotizzare le combinazioni in un’avulsa a più squadre che comprenda anche Sassari e Trento, perché mancano ancora due scontri decisivi (Trento-Venezia e Pistoia Sassari).Insomma: la “remuntada” resta complicata. Ma non impossibile. Classifica di serie A alla 13°giornata di ritorno Milano 42, Reggio Emilia 40, Avellino 38, Cremona 36, Trento e Sassari 30, Venezia e Pistoia 28, Varese 26, Brindisi 24, Pesaro, Cantù e Capo d’Orlando 22, Bologna, Torino e Caserta 20.