19 Giu 2025
di 
2 minuti di lettura
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una grave malattia neurodegenerativa che colpisce i motoneuroni, compromettendo progressivamente il controllo dei muscoli volontari. In Italia si registrano circa 1.000 nuovi casi ogni anno, per un totale stimato di 6.000 pazienti a livello nazionale.
A Gallarate, presso l’Ospedale dell’ASST Valle Olona, è attivo da oltre 20 anni un Centro specialistico riconosciuto a livello regionale, che si occupa della presa in carico globale dei pazienti affetti da SLA.
«Nel nostro Centro – spiega il dr. Isidoro La Spina, Direttore della Struttura Complessa di Neurologia – operiamo su due fronti: le terapie farmacologiche, come il riluzolo, e un importante lavoro riabilitativo e psicologico non farmacologico».
Il trattamento non si ferma alla somministrazione di farmaci: il cuore dell’approccio è il lavoro integrato e simultaneo di un team multidisciplinare composto da neurologi, fisiatri, pneumologi, terapisti occupazionali, psicologi e infermieri dedicati. Ogni figura si prende cura di un aspetto diverso della malattia, seguendo i pazienti nel corso dell’intera evoluzione della patologia.
Particolare attenzione viene riservata al ruolo del caregiver, che non viene mai lasciato solo: è prevista formazione specifica per affrontare le difficoltà quotidiane, oltre a un servizio di supporto psicologico per contrastare stress e ansia legati alla gestione della malattia.
«La nostra assistenza è individualizzata – prosegue il dr. La Spina –. Valutiamo le funzioni residue e ne potenziamo l’utilizzo, mentre aiutiamo il paziente ad affrontare in modo compensativo la perdita di altre funzioni. L’obiettivo è migliorare il più possibile l’autonomia motoria e funzionale, sia a casa che al lavoro».
Il Centro dispone anche di una mail dedicata ([email protected]) e di un numero telefonico attivo dal lunedì al venerdì, per offrire risposte rapide e puntuali ai dubbi di pazienti e familiari.
Inoltre, sono in fase di attivazione sportelli territoriali dedicati alla SLA all’interno delle Case di Comunità, per garantire un contatto diretto e facilmente accessibile con il Centro.
«Vogliamo anche potenziare l’uso della telemedicina – aggiunge il direttore – per limitare gli spostamenti inutili e mantenere stretti legami con le associazioni di volontariato, fondamentali nel sostegno alle famiglie».
Tra queste, un ruolo di primo piano è svolto da AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Come spiega il tesoriere nazionale Maurizio Colombo, l’associazione è presente nel territorio varesino da oltre 15 anni e ha attivato uno specifico servizio di supporto psicologico domiciliare per i caregiver, curato da una professionista dedicata.
Il Centro SLA dell’Ospedale di Gallarate si conferma quindi una eccellenza nel panorama sanitario lombardo, dove professionalità e umanità si fondono per affrontare insieme una delle malattie neurodegenerative più complesse.
📞 Contatti utili:
Centro SLA – Ospedale di Gallarate
📞 0331 751145 | 🕗 dal lunedì al venerdì, 8.30 – 15.30
📧 [email protected]
