SOMMA LOMBARDO – «Non l’avranno già bruciata» chiede un sommese tutto trafelato mentre cerca posteggio in piazza Visconti. Il corteo delle confraternite si stava avviando in quel mentre dal cortile del castello dei Visconti di San Vito alla basilica minore di Sant’Agnese, accompagnato dalla banda “La Cittadina” e dal parroco della città don Franco Gallivanone.
In perfetto orario, alle 17.30, ha preso il via la consueta manifestazione per i festeggiamenti della patrona della città di Somma, uccisa in giovanissima età per non aver voluto rinnegare la propria fede.
Come ogni anno, sul sagrato della chiesa, sono stati accesi i “cilostrini”, piccoli ceri che hanno illuminato a giorno per qualche minuto la piazza e il “cilostar” che resterà invece acceso tutta la notte, simbolo di una festa consumata ma non finita che ha visto i rappresentanti delle varie comunità parrocchiali portare una serie di doni simbolici sul sagrato. Poi l’accensione della “Passera”, momento sempre particolare per i sommesi, nonostante il nevischio di quest’anno abbia portato molta meno gente in piazza.
Domani intanto, alle 16, in basilica, si terrà il concerto offerto dall’amministrazione comunale: di scena il coro e orchestra Amadeus diretto dal maestro Marco Raimondi che eseguirà la Sinfonia n.41 “Jupiter” di Mozart e la Messa solenne per l’incoronazione di Luigi XVIII di Luigi Cherubini. A. Ped.
b.melazzini
© riproduzione riservata