Somma, entra in un pub e minaccia di tagliarsi la gola

SOMMA LOMBARDO Tenta di suicidarsi, lo salvano i carabinieri della stazione di Somma Lombardo. Tutto sotto gli occhi impauriti del personale e degli avventori del pub «Dal capitano» di via Rebaglia, coinvolti loro malgrado nella follia di un trentacinquenne milanese con acclarati problemi psichici e già in cura al Paolo Pini di Milano.Il fatto è avvenuto poco dopo la mezzanotte di domenica. Quando il trentacinquenne è entrato nel pub con l’aria di uno stralunato. Perché abbia scelto di fermarsi proprio in quel locale è inspiegabile: pare che l’uomo non fosse un clienti abituale e Somma è pur sempre fuori mano per un milanese in cerca di un luogo dove farla finita. Nel locale c’erano alcuni clienti; persone tranquille che stavano finendo di godersi una birra o un drink chiacchierando. Il trentacinquenne ha gelato tutti dando in escandescenza: vicino al bancone ha iniziato a gridare di volersi uccidere, di volerla fare finita. Evidentemente fuori controllo a causa della malattia, l’uomo ha estratto dalla tasca due

coltelli da cucina (le armi se le era portate dietro durante il viaggio verso Somma) puntandoseli alla gola e rendendo ancora più credibile e pericolosa l’intenzione di suicidarsi. Intanto dal pub erano già partite le chiamate al 112: avventori e personale, che cercavano coraggiosamente di tenere sotto controllo la situazione, avevano già segnalato il pericolo ai carabinieri. Il trentacinquenne, intanto, premeva con le lame sulla propria gola tanto da lasciare dei segni leggeri sulla pelle. I militari di Somma sono arrivati in un lampo. Parlando con il trentacinquenne hanno cercato di rassicurarlo e, contemporaneamente, di distrarlo, di spingerlo insomma ad abbassare la guardia. Al momento opportuno gli uomini dell’Arma hanno afferrato il milanese riuscendo a disarmarlo dopo una breve colluttazione. Di fatto gli hanno letteralmente salvato la vita; una volta bloccato e reso inoffensivo per se stesso (gli avventori del pub non hanno mai corso pericoli) i militari hanno scortato il trentacinquenne sino al Paolo Pini dove è stato ricoverato e dove sarà curato.Simona Carnaghi 

f.artina

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