04 Apr 2012
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Cassano Magnago– Era addetta alla contabilità dell’azienda e ai versamenti, in qualità di pubblico ufficiale. Per questo il reato contestato a Paola Maino, ex dipendente dell’azienda speciale farmacie comunali, poi passata in capo alla Somma Patrimonio e Servizi (SPeS), è di peculato. Si parla cioè di delitto contro la pubblica amministrazione per 101.000 euro.
Giovedì prossimo 12 aprile, alle 10.30, si terrà l’udienza con rito abbreviato che porterà a sentenza il giudice Patrizia Nobile nei confronti della Maino, iscritta nel 2006 alla sezione della Lega Nord in qualità di sostenitrice ma senza incarichi di spessore o responsabilità di cassa.
Sulla Provincia di Varese di domani, giovedì 5 aprile, un ampio servizio.
p.rossetti
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