Somma Lombardo– Battesimo civico e borse di studio, la Festa della Repubblica del 2 giugno a Somma Lombardo è all’insegna delle nuove generazioni. Sono stati una settantina in tutto i neo-diciottenni sommesi che ieri mattina si sono presentati nel cortile municipale di Palazzo Viani Visconti per rispondere all’ormai tradizionale chiamata del sindaco Guido Colombo, per festeggiare quello che ha definito di fronte agli stessi ragazzi «un avvenimento importante per la vostra vita e per la nostra comunità», qual è il raggiungimento della maggiore età, che fa dei
diciottenni «a tutti gli effetti cittadini con pieni diritti e doveri». Il “battesimo civico” si è celebrato con la consegna, da parte del sindaco Colombo «a nome della città», del “kit” del neo-cittadino, composto da tre simboli: una bandiera Tricolore, una copia della Costituzione della Repubblica Italiana, e un “ex libris” dell’artista Maurizio Boiani che rappresenta un omaggio all’architetto Pellegrino Tibaldi, attivissimo a Somma in epoca cinquecentesca, autore del Santuario della Madonna della Ghianda, della Passione di Cristo, conservata nello stesso Santuario, e della Chiesa di San Rocco.
Quest’anno la cerimonia del “battesimo civico” si è ampliata accogliendo la consegna della prima edizione dei premi al merito scolastico, avvenuta in sala consiliare sempre a Palazzo Viani Visconti. Si tratta delle borse di studio agli studenti meritevoli che terminano il corso di studi delle scuole medie e delle scuole superiori, inseriti in una graduatoria che tiene conto anche del reddito familiare Isee. I quattro premi da 500 euro per gli studenti che hanno conseguito la “licenza media” sono andati ad Alessandro Colombo, Jacopo Piantanida Chiesa, Stefano Briante e Nicole Adelaide Medonica, mentre non ci sono state segnalazioni per i tre premi da 1000 euro per gli studenti che hanno superato l’esame di maturità. «I fondi avanzati verranno riversati nell’apposito capitolo di bilancio che finanzia i premi al merito scolastico per la prossima edizione – annuncia l’assessore alla pubblica istruzione Renato Leoni – nel bilancio di prossima approvazione integreremo i fondi per riconfermare in toto l’iniziativa».
Andrea Aliverti
p.rossetti
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