Somma Lombardo, Astuti: “Dopo la chiusura del reparto di oculistica urge confronto con l’Asst”

Il servizio trasferito dal presidio Bellini a Gallarate. Il consigliere regionale varesino del Pd: “È evidente che non sono state mantenute le promesse fatte in passato riguardo al potenziamento e alla valorizzazione di questa struttura che invece, negli ultimi anni, ha subito uno smantellamento costante che non fa assolutamente bene al nostro territorio"

VARESE – “Subito un incontro urgente con l’Asst della Valle Olona per chiarire e capire come potenziare e valorizzare il presidio Bellini di Somma Lombardo” così il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti interviene in merito alla chiusura del reparto di oculistica dell’ospedale di Somma Lombardo avvenuta nei giorni scorsi con il trasferimento del servizio a Gallarate.

“È evidente che non sono state mantenute le promesse fatte in passato riguardo al potenziamento e alla valorizzazione di questa struttura che invece, negli ultimi anni, ha subito uno smantellamento costante che non fa assolutamente bene al nostro territorio – dice Astuti – dopo la chiusura della chirurgia oculistica, poi, i numeri sono ulteriormente crollati”.

“È inevitabile che ci sia un processo di aggregazione e che pertanto alcuni reparti debbano essere ridotti o spostati – sottolinea il consigliere dem – ma qui, ormai da qualche anno, si continuano a togliere servizi che per questa zona sono fondamentali, inoltre ci è sempre stato detto che il potenziamento delle strutture di Somma Lombardo e Saronno sarebbe stato funzionale al nuovo ospedale unico Busto-Gallarate”.

“Bisogna intervenire urgentemente per frenare questo processo e l’unico modo, al momento, è quello di istituire un tavolo di confronto con la dirigenza dell’Asst”, conclude Astuti.