Somma pronta a riabbracciare l’angelo dei bimbi di Haiti

SOMMA LOMBARDO «Dobbiamo essere orgogliose che ci siano donne come Lucrezia, capaci di andare controcorrente, a cui non interessa apparire, ma vogliono invece dare, con gioia, senza riserve, capaci di servire l’ultimo, di essere da esempio per tutti noi». Scappa una lacrima sul viso di Lella, amica di Lucrezia Stocco, la sommese volontaria di NPH (Nuestros Pequenos Hermanos) per la Fondazione Francesca Rava, dal 22 ottobre nell’isola di Haiti, tra bambini da aiutare e vittime da seppellire. Oggi Lucrezia atterrerà a Malpensa, dopo 5 mesi di drammi e fatica, in cui giorno e notte quasi non si differenziano tanto c’è da lavorare. Ad attenderla ci saranno mamma Dorotea e papà Severino, il fratello Andrea e tante amiche, comprese le ex colleghe della profumeria del Duty Free dell’aeroporto. Lucrezia Stocco, 43 anni, residente a Mezzana, è passata dalle luci al neon dell’aerostazione, al buio degli slum di Haiti, con un mandato missionario (lei è missionaria laica) ricevuto da monsignor Luigi Stucchi, lo scorso 20 ottobre, nella basilica di Gallarate, talmente stracolma di gente da non riuscire neanche a contenere tutti.  «Lei ha vissuto la gioia, a Natale, tra i poveri, come ha

sempre voluto», racconta Lella che in tutti questi mesi è riuscita qualche volta a parlare con l’amica «poi è arrivata la Passione di Cristo, con il terremoto che ha devastato un Paese già martoriato». Lucrezia torna in Italia per ritrovare i suoi genitori, tremendamente provati dal pensiero di saperla nel mezzo di una catastrofe. Ma il suo pensiero resta là, ai bambini dell’orfanotrofio Kenscoff e a quelli nell’ospedale Saint Damien o di Madre Teresa di Calcutta. «La sua è una lezione di vita per tutti noi: lei dà senza chiedere niente in cambio, appagata semplicemente da un sorriso che vale ancora più di ogni grazie», dice a voce alta Lella. «Si fa prima a sborsare un euro e a non pensarci più. Invece lei si è spesa in prima persona. Lei sta facendo davvero qualcosa per diffondere l’amore nel mondo e renderlo migliore». Oggi sarà festa grande a casa Stocco, a Casorate Sempione, ma anche a Mezzana dove abita Lucrezia. Per lei, la parrocchia ha già programmato, il prossimo 9 aprile, una serata di accoglienza e testimonianza. La festa primaverile del Santuario, avrà quest’anno un valore aggiunto molto prezioso. Alessandra Pedroni

m.lualdi

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