Somma Lombardo – La piscina di Somma continua a restare aperta, ci sono bambini e adulti che hanno già pagato i corsi di nuoto e che non possono certo vedersi chiudere le porte dell’impianto in faccia o farsi restituire i soldi . Ma il Comune dovrà correre ai ripari.
Il fallimento della Swim Planet che gestiva la struttura comunale è solo l’ultima spiaggia di una situazione precaria da tempo, a partire dal pagamento a spizzichi e bocconi degli istruttori di nuoto o dal mancato versamento del canone d’affitto all’ente locale. C’è inoltre la condizione strutturale della piscina, con seri interventi di consolidamento da effettuare mai realizzati dalla Swim Planet.
L’ingegnere del Politecnico interpellato sulla sicurezza della struttura, pur chiedendo di proseguire nell’analisi dell’edificio, non ne ha consigliato la chiusura.
Ma la piscina mostra ormai i suoi anni: Spes e Comune stanno pensando a un nuovo centro natatorio. Sul giornale di oggi, mercoledì 8 febbraio i particolari del nuovo progetto.
p.rossetti
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