Spaccio nei boschi: blitz dei Carabinieri a Locate Varesino e Cadorago

Smantellati diversi bivacchi, un uomo denunciato. Operazioni ad alto impatto con droni, elicotteri e visori notturni

Controlli intensificati nel fine settimana nei boschi di Locate Varesino e Cadorago, dove i Carabinieri hanno condotto un’operazione ad ampio raggio contro lo spaccio di droga.

L’intervento è stato coordinato dalla Compagnia di Cantù con il supporto degli Squadroni Cacciatori “Calabria”, del 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Orio al Serio e delle stazioni di Mozzate e Lomazzo. Le attività si sono concentrate soprattutto nelle aree boschive di via Garibaldi a Locate Varesino, estendendosi poi verso le zone critiche nel territorio di Cadorago, note per episodi di spaccio e degrado.

Scoperti e smantellati insediamenti abusivi

Durante la perlustrazione, i militari hanno individuato e demolito diversi bivacchi nascosti tra la vegetazione, utilizzati come basi operative dagli spacciatori. In uno di questi, è stato identificato un cittadino marocchino di 43 anni, irregolare sul territorio italiano. L’uomo è stato denunciato per soggiorno illegale e segnalato alla Prefettura per il possesso di hashish.

Tecnologie avanzate e strategia coordinata

L’operazione è il risultato di un’attenta attività investigativa avviata da tempo. L’Aliquota Operativa della Compagnia di Cantù sta mappando il fenomeno dello spaccio con l’ausilio di telecamere, testimonianze di consumatori e monitoraggio dei mezzi utilizzati per i traffici illeciti.
I dati raccolti vengono trasmessi agli Squadroni speciali che, grazie a visori notturni, termocamere e droni, pianificano interventi ad alta precisione, anche in orari notturni e in aree difficilmente accessibili.

Lotta continua per restituire i boschi ai cittadini

L’Arma dei Carabinieri ha confermato che la campagna di contrasto allo spaccio nei boschi proseguirà con determinazione nelle prossime settimane. L’obiettivo resta chiaro: spezzare le reti criminali, ridurre la diffusione di sostanze stupefacenti e restituire ai cittadini le aree verdi, oggi in parte ostaggio dell’illegalità.

Una battaglia che si combatte con mezzi innovativi e una strategia coordinata, a tutela della sicurezza e della vivibilità del territorio.