VARESE Varese è terra d’orchidee. Sono stati centinaia i visitatori che, soprattutto ieri, hanno raggiunto le Ville Ponti per il week end dedicato ai fiori d’autore. Dalla provincia, ma anche dal nord d’Italia, appassionati ed esperti si sono dati appuntamento per la mostra e i seminari della quarta internazionale di orchidologia con la presenza di alcuni dei più importanti produttori europei di specie botaniche. «Quest’esposizione è una tradizione storica della provincia di Varese che per qualche tempo si è fermata e ha trovato nuovo impulso negli ultimi anni», spiega Vito
Viganò presidente dell’associazione lombarda di amatori d’orchidee, che ha organizzato la manifestazione con la collaborazione e il patrocinio della Provincia e della Camera di Commercio di Varese. Il fiore preferito da Nero Wolfe, da elitario com’era una volta, è ormai diventato ornamento quotidiano. «Ci sono specie che costano come un mazzo di rose, ma durano molto più a lungo e non è difficile coltivarle». In caso di necessità però era attivo anche il pronto soccorso per orchidee, per affidare le piante in difficoltà, alle cure degli esperti ed avere preziosi consigli.
Agli esemplari in esposizione sono stati conferiti premi virtuali a titolo di merito per la qualità o la rarità. La Oucidium pusilla era il “pezzo” più delicato, minuscola e di difficile coltivazione, perché sensibilissima all’inquinamento atmosferico. Una passione che ha tante facce quante sono le varietà della specie, praticamente infinite.
Il varesotto è una terra di antiche tradizioni florovivaistiche, arricchite da questo settore di nicchia, ma anche d’eccellenza. A dimostralo è stata la presenza, oltre ai due espositori francesi e a un belga, dei varesini Riboni e Pozzi.
«Una volta c’erano tantissime coltivazioni in provincia – conferma Giancarlo Pozzi, produttore di Morosolo, con una cinquantina d’anni d’esperienza -. Oggi siamo in pochi anche perché i costi del riscaldamento delle serre è diventa proibitivo. Per gli appassionati, però, coltivarla è qualcosa di magico. L’orchidea allunga la vita».
e.marletta
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