Stalking a Busto Arsizio. Ragazzo fermato a casa dell’ex

L'ennesima vicenda che evidenzia l’importanza della tutela delle vittime di atteggiamenti persecutori e del ricorso tempestivo alle misure di protezione previste dalla legge (immagini generiche d'archivio)

BUSTO ARSIZIO – Un episodio inquietante si è consumato a Busto Arsizio quando una diciottenne, terrorizzata e con il volto insanguinato, ha chiamato la polizia chiedendo aiuto. I carabinieri arrivati sul posto hanno trovato il suo ex fidanzato di venti anni nascosto nella lettiera del gatto, rannicchiato e in lacrime.

L’appartamento era in evidente stato di trascuratezza: disordine diffuso, porta d’ingresso danneggiata e condizioni igieniche precarie. Il giovane è stato arrestato per stalking, ma dopo appena due giorni è stato rimesso in libertà. Durante l’interrogatorio ha ottenuto la misura del divieto di avvicinamento alla ex.

Secondo quanto emerso, l’aggressione sarebbe avvenuta dopo il rifiuto della ragazza di proseguire la relazione. Il ragazzo le avrebbe causato una ferita al labbro, involontaria, nel momento in cui cercava di rialzarsi e abbracciarla dopo essere caduto a terra per una ginocchiata inferta dalla giovane, successo durante una reazione impulsiva in una situazione di forte tensione.