Stangata scuola: oltre 1.400 euro per un alunno di prima superiore

Federconsumatori rileva nuovi rincari: cresce il costo del corredo, mentre i libri segnano un calo medio ma restano un salasso.

Le vacanze estive sono ormai finite e, per le famiglie, si avvicina la prova più temuta: il rientro a scuola. Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, il corredo scolastico registra quest’anno un rincaro medio dell’1,7% rispetto al 2023, con una spesa stimata di 658,20 euro per alunno tra zaini, astucci e ricambi. Le voci più pesanti rimangono gli zaini, soprattutto nella versione trolley o hi-tech, dotati perfino di power bank.

Guardando ai libri di testo, la spesa media per ogni studente sarà di 537,10 euro (testi obbligatori più due dizionari), in calo del 9,2% rispetto allo scorso anno. La riduzione riguarda in particolare le scuole superiori di secondo grado, mentre i costi crescono sensibilmente alle medie.

Per gli alunni delle prime classi, la stangata è particolarmente evidente:

  • uno studente di prima media spenderà 555,16 euro per i libri (+20,2% sul 2024) e 658,20 euro per il corredo, per un totale di 1.213,36 euro;
  • uno studente di prima superiore arriverà a 808,90 euro di libri (+13%) più 658,20 euro di corredo, con una spesa complessiva che sfiora i 1.467,10 euro.

Molte famiglie, per ridurre i costi, scelgono di riutilizzare il materiale degli anni precedenti, ricorrere al mercato dell’usato o acquistare online, dove il risparmio medio si aggira attorno al 21,6% rispetto alle cartolibrerie.