Al Carpio t’immergi nel ’900 E il business guarda al futuro

«Un passo indietro per andare avanti». È questa la filosofia che ispira Maurizio Grignani che, con il figlio Stefano e la moglie Roberta, dal 2005 ha dato vita al Carpio, azienda agricola e, soprattutto, agriturismo multifunzionale.

Grignani, presidente tra l’altro dell’associazione Terra Nostra, ha lanciato la sua attività puntando su territorio, storia, cultura e un pochino di magia. «Perché non basta dare da mangiare ai clienti per avere successo oggi – spiega – è necessario caratterizzare la propria attività. Diversificare l’offerta». L’agriturismo è a due passi dal valico di Ponte Tresa: «A mezz’ora di cammino da noi troviamo il passaggio della linea Cadorna», spiega Grignani. Parliamo di Prima Guerra mondiale: un secolo fa. «Abbiamo i resti delle trincee, i posti per le mitragliatrici – spiega l’imprenditore – Noi ci siamo documentati in maniera certosina. Abbiamo ricostruito i percorsi dell’epoca, la storia e la funzione della linea Cadorna. Grazie a questa preparazione storica accogliamo i nostri ospiti con una presentazione di ciò che andremo a visitare. Abbiamo ricostruito i possibili scenari di battaglia, le armi e le divise utilizzate all’epoca».

E dopo la presentazione si parte. Una passeggiata di due ore per passare dalla teoria alla pratica e vedere, percorrere, vivere questi luoghi pieni di storia. Non solo l’agriturismo ospita anche la celebre Cena del ’900. Evento per gruppi di un minimo di dieci partecipanti. In una notte si torna indietro di un secolo. « Si lascia l’auto nel parcheggio e si viene accolti da mio figlio, con la lanterna e il pastrano – spiega Grignani – L’agriturismo mantiene la struttura originale vecchia più di un secolo. Per quella sera niente telefono, niente stereo, ma il calore del camino e la luce soffusa delle lanterne».

Lo straordinario deve però ancora arrivare. Perché anche la conversazione torna indietro di un secolo. «Internet è una grande fonte di notizie. Ad esempio il quotidiano la stampa ha pubblicato in rete le prime pagine degli ultimi cento anni – spiega Grignani – è come avere la cronaca fresca. Noi ci siamo preparati qui di a cena si parla dell’inizio della prima guerra mondiale ma come se fosse appena stata dichiarata. Ricordo un episodio buffo: qualcuno entrò in occasione di una di queste riunioni conviviali dichiarando: oggi hanno rubato la Gioconda. Che furto incredibile».

Ma era accaduto un secolo prima. A creare un atomo sfera particolare contribuiscono i libri, molti i testi antichi di agronomia, ad esempio, e il buon cibo. Tutto ciò che l’agriturismo produce arti a in tavola. Il piatto forte: «la polenta – conclude Grignani – con tutto ciò che gli ruota intorno. La cuciniamo esclusivamente sul fuoco del camino nel paiolo di rame».

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