Alla Polizia tagliano gli agenti Il sindaco di Luino scrive ad Alfano

Il sindaco di Luino Andrea Pellicini ha di recente inviato una lettera al ministro Angelino Alfano esprimendo la sua preoccupazione sulla difficile situazione in cui si è venuto a trovare il commissariato di Polizia di Luino.

A breve saranno trasferiti alcuni agenti in forza al comando di via Bernardino Luini senza un’adeguata sostituzione degli stessi. La missiva del sindaco ha come destinatari anche tutti i parlamentari eletti in provincia di Varese. «Mi permetto di scriverLe al fine di rappresentarLe una serie di criticità che stanno compromettendo il normale andamento dell’Ufficio di P.S. a Luino, avente la duplice valenza di Polizia di Frontiera e di Commissariato di Pubblica Sicurezza»si legge nella lettera indirizzata a leader di NCD.

«L’organico di questo ufficio, attestato in almeno 69 unità, – prosegue – deve fronteggiare quotidianamente disparati servizi tra cui la vigilanza con pattuglie di retro-valico di ben 12 valichi tra Italia e Svizzera, il controllo di un territorio molto vasto quale è quello di Luino e zona con relative azioni di pronto intervento e di soccorso pubblico, gli accompagnamenti settimanali di extracomunitari sia all’interno del Paese che all’estero con l’impegno di almeno quattro operatori, le aggregazioni presso altri Uffici di Polizia di Frontiera in particolare in alcuni aeroporti anche del Centro-Sud con l’impegno per tutta la stagione estiva di almeno 10 unità; oltre all’inderogabile attività di Polizia Amministrativa – Sociale e dell’Immigrazione che soddisfa le esigenze del popoloso distretto».

Il sindaco commenta la preoccupante situazione futura: «Recentemente ho appreso che l’Ufficio di P.S. di Luino sarà privato di ben 7 agenti che, senza rimpiazzo, dovranno raggiungere le loro destinazioni entro fine settembre. Con ciò l’organico di Luino scenderà a 60 unità considerati anche 2 operatori prossimi al pensionamento». Un futuro molto delicato, con possibili criticità soprattutto nell’efficacia e nella frequenza dei controlli sul territorio a garanzia della pubblica sicurezza dei luinesi e dei tanti turisti che anche quest’anno hanno scelto Luino.

Rivolgendosi al ministro, poi, il sindaco chiede a termine della missiva un suo intervento personale «affinché il Ministero voglia rimpiazzare i sette operatori trasferiti, magari attingendo dai quasi 1.400 neo agenti che entro settembre completeranno il corso di formazione, al fine di ripristinare le normali condizioni di operatività del Commissariato».

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