Sicurezza, ora qualcosa si muove. «Tecnologia, per stare tranquilli»

Il vicesindaco Vincenzo Orlandino ha annunciato alcune importanti novità

«Abbiamo di recente approvato un progetto che prevede il posizionamento di un secondo varco di accesso sul territorio del nostro Comune e l’aumento di due ulteriori punti videosorvegliati che andrà quindi ad aggiungersi alle 24 telecamere già attive. Il posizionamento del varco si aggiunge quindi al primo già attivo lungo una delle vie principali di transito veicolare sul nostro territorio».

In fatto di sicurezza qualcosa di importante si muove dalle parti di Vedano Olona: lo ha annunciato il vicesindaco Vincenzo Orlandino. « Il posizionamento del varco – ha spiegato – si aggiunge quindi al primo già attivo lungo una delle vie principali di transito veicolare sul nostro territorio. Il progetto consentirà di implementare notevolmente la fase di monitoraggio degli accessi sul territorio consentendo alle Forze dell’Ordine ed alla Polizia Locale di poter più facilmente individuare veicoli sospetti. Il progetto sarà, come prescrive il Ministero, inviato in Prefettura per essere autorizzato così da consentirne la realizzazione nei prossimi mesi».

Non solo tecnologia, però: «Analizzando alcuni degli episodi di tentativi di furto avvenuti di recente fortunatamente molti di questi non sono andati a compimento. Telefonate immediate e segnalazioni di movimenti sospetti hanno consentito il pronto intervento delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale ed evitato che i malviventi agissero indisturbati; a loro dedichiamo un forte ringraziamento per il prezioso lavoro che svolgono quotidianamente. Il cambio di stagione e il calar del sole rappresentano sicuramente delle condizioni di favore per i malviventi che possono agire più

agevolmente sfruttando l’oscurità. Proprio le fasce orarie del tardo pomeriggio e del preserale sono quelle statisticamente più interessate da episodi di furto, si tende a sfruttare quei momenti di assenza dalle proprie abitazioni, anche solo per pochissimi minuti, e l’assenza di potenziali controllori in quel dato momento per compiere reati occasionali. Abbattere queste due criticità rappresenterebbe già un ottimo deterrente per evitare che tanti reati vengano compiuti. Per questo è opportuno creare relazioni all’interno delle proprie vie, per questo è opportuno sensibilizzare i nostri vicini di casa nel supportarci reciprocamente e segnalare movimenti anomali intorno alle nostre case».