Fungiatt precipita nella scarpata a Castelveccana. Salvato grazie all’elisoccorso

L’allarme è stato lanciato dai compagni di escursione. Due ore per metterlo in salvo

– Escursionista in difficoltà, interviene l’elisoccorso. L’allarme è scattato alle 11.30 di ieri mattina. È stato raggiunto dai soccorritori e messo in salvo.

I vigili del fuoco e il personale del 118 sono stati impegnati per circa due ore in una operazione di soccorso nella zona del monte San Michele, sul versante in territorio del Comune di Castelveccana. L’allarme è stato lanciato da parte di alcuni amici che stavano camminando con l’escursionista coinvolto. Si trattava di un gruppo di cercatori di funghi. Sul posto sono intervenuti una squadra di pompieri da Luino e una SAF da Varese, l’elisoccorso del 118 e il Soccorso Alpino. Sull’area si è alzato in volo anche l’elicottero Drago 84 dei vigili del fuoco. Individuato l’uomo in difficoltà, è stato raggiunto da una squadra di terra.

Il gruppo che si trovava in una zona è stato successivamente riportato in area sicura. L’uomo è caduto a quanto pare dopo aver inciampato: è stato riportato sano e salvo a valle insieme ai suoi compagni. La stagione dei funghi è ormai iniziata. Come ogni anni decine di appassionati si dedicheranno a questa attività. E come ogni anno si prevedono incidenti. Per evitare incidenti – consigliano dal Cnsas – è importante spostarsi in gruppo e indossare gli scarponi da montagna al posto degli stivali di gomma.

Inoltre è meglio non fare troppo affidamento sul telefono cellulare che sovente, in caso di necessità, non aggancia alcuna rete. Buona regola da non trascurare consiste nel comunicare a familiari o conoscenti il luogo ed il percorso che s’intende seguire, non variarlo, ed avvisare dell’avvenuto rientro. E se mai ci si smarrisse? Si può perdere il sentiero ma non bisogna mai perdere la testa facendosi prendere dal panico: meglio tornare sui propri passi.

In caso di necessità un piccolo zaino ben organizzato sarà utile per far fronte a qualche imprevisto; deve contenere un piccolo kit di pronto soccorso (cerotto, disinfettante, garza sterile e benda elastica), un coltello multiuso, un maglione, una giacca impermeabile ed antivento, un telo termico (foglio leggero di materiale plastico alluminizzato), una pila frontale, cibo e soprattutto bevande di ristoro. Con poco peso sulle spalle si è infatti in grado di risolvere molti problemi.