– Amministrative 2016, il patto tra Forza Italia e Lega Nord si rinnoverà. «E il candidato sindaco si deciderà a Busto, non sarà calato dall’alto», assicura , assessore leghista. Circolano già i primi nomi per il dopo-Farioli: in prima fila ed .
«Uniti per dare rinnovato slancio alle sfide che la città dovrà affrontare». Lo annuncia un comunicato congiunto delle segreterie, che si sono riunite martedì insieme ai referenti provinciali per gettare le basi dell’alleanza per le amministrative 2016.
Presenti il coordinatore , il capogruppo e il presidente onorario di Agorà per Forza Italia, l’assessore Paola Reguzzoni e il segretario provinciale per la Lega Nord (la cui sezione cittadina è commissariata e in attesa del nuovo congresso), il patto è stato confermato, curiosamente proprio poche ore prima che i leader nazionali e annunciassero l’analogo accordo per le regionali.
«Si rilancia con forza una sempre più salda e convinta alleanza fra Forza Italia e Lega Nord – si legge nel comunicato congiunto – È nostra ferma volontà lavorare al meglio per proseguire e migliorare l’esperienza amministrativa che in futuro dovrà prevedere una sempre maggior efficienza e concretezza. Grazie agli anni di esperienza l’alleanza consentirà non solo una stabilità ma anche, come obiettivo prioritario, un rinnovato slancio alle sfide che la città dovrà affrontare».Politichese a parte, è un segnale importante, visto
che da tempo si rincorrevano le voci di una corsa separata, con il Carroccio che insiste per esprimere il candidato alla successione di , dopo il diktat di Arcore del 2011.Capitolo alleanze: «Ancora da verificare, ma si punta ad aggregare – rivela Alessandro Chiesa, coordinatore azzurro – L’asse portante del centrodestra è tra Forza Italia e Lega. Dopo le regionali vedremo cosa succederà». Il nodo potrà essere sul ruolo di Ncd, oggi in maggioranza ma inviso alla Lega a livello nazionale.
Del nome del candidato si parlerà più avanti. Di certo però, nel «ribadire la piena e più totale autonomia decisionale dei referenti cittadini sulle scelte amministrative odierne e future», emerge una novità non di poco conto.
«Abbiamo stabilito che il candidato sindaco si deciderà a Busto», chiarisce Paola Reguzzoni. Non sarà calato dall’alto e non sarà il frutto della “partita a scacchi” provinciale con Varese e Gallarate. Nomi? Per la Lega in pole c’è il vicesindaco Giampiero Reguzzoni, ma scalpitano anche i “tosiani”, che a Busto non seguono Flavio ma
, l’ex sindaco dell’epoca monocolore. Per Forza Italia potrebbe spuntare il nome di un indipendente, Emanuele Antonelli, ex coordinatore Pdl già avvicinato dagli azzurri.