Sul palco per difendersi dalle truffe: anziani protagonisti con “E come vuoi che mi senta?”

L’iniziativa si inserisce in un progetto ampio, coordinato dalla Comunità Montana Valli del Verbano

VARESE – A teatro per imparare a difendersi dalle truffe: è questo lo spirito dello spettacolo “E come vuoi che mi senta? – Parlare di truffa senza fregature”, che andrà in scena in varie località del Varesotto nei primi giorni di ottobre. Il progetto, ideato da Stefano Beghi e Marco Di Stefano di Karakorum – Officina Carbonara, è promosso insieme al Comune di Varese nell’ambito di Argento Vivo, il programma biennale 2025-2027 sostenuto da Regione Lombardia e ATS Insubria, dedicato alla tutela e valorizzazione della popolazione anziana.

Lo spettacolo, con Giorgio Branca, Susanna Miotto e Riccardo Trovato in scena, affronta il tema delle truffe in modo originale: non un elenco di istruzioni o consigli, ma un racconto teatrale basato su fatti realmente accaduti, costruito a partire dal confronto diretto con le forze dell’ordine. Gli spettatori vengono coinvolti in prima persona, diventando parte attiva nel ragionamento e nella ricerca di soluzioni, attraverso il linguaggio immediato e partecipato del teatro.

“E come vuoi che mi senta?” sarà rappresentato il 1 ottobre a Laveno Mombello presso la Fondazione Menotti Bassani, il 2 ottobre a Sangiano nella sala dell’oratorio, il 3 ottobre a Cuveglio, sempre in oratorio, e il 6 ottobre a Leggiuno, nella sala consiliare del Comune. Seguiranno altre date: l’8 ottobre a Travedona Monate al Centro di Incontro, il 9 ottobre a Vergiate nella frazione di Cimbro e infine il 10 ottobre a Taino, sempre in Centro di Incontro. Gli spettacoli si terranno nel pomeriggio, con orari tra le 15.00 e le 16.00, e l’ingresso sarà gratuito.

L’iniziativa si inserisce in un progetto ampio, coordinato dalla Comunità Montana Valli del Verbano in collaborazione con realtà come Fondazione Menotti Bassani, Karakorum Impresa Sociale, Progetto Rughe ODV, Teatro Periferico e Vedogiovane SCS, che punta a favorire inclusione, autonomia e cittadinanza attiva per gli anziani attraverso eventi, laboratori e momenti di incontro su tutto il territorio.