Sumirago, Fiocchi (FdI) e il manifesto col fucile puntato. Bonelli (Avs): “Vergogna, Meloni tace”

Polemiche per la locandina che promuove un appuntamento elettorale del candidato di destra sul tema caccia in programma il 7 maggio nel comune del Varesotto

SUMIRAGO – “Il manifesto elettorale di Pietro Fiocchi, eurodeputato e candidato di FdI alle prossime elezioni europee, è una chiara dimostrazione di chi si nasconde dietro la premier Giorgia Meloni e il suo partito: personaggi che provocano solo vergogna e disgusto e che continuano a sostenere una politica che non esita a utilizzare immagini di una violenza inaudita per fini comunicativi, una destra che odia palesemente animali e natura, come dimostra anche il veto del governo italiano che ha bloccato l’approvazione della Legge europea sul ripristino della natura”. Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, commenta sui social il manifesto dell’esponente di FdI che promuove un appuntamento elettorale sul tema caccia in programma il 7 maggio a Sumirago.

Con il fucile su un manifesto elettorale: bufera sull’eurodeputato lecchese  Pietro Fiocchi

“Ma il fucile puntato verso l’osservatore, nelle mani di Fiocchi, non è solo un attacco agli animali, è un gesto di aggressione verso tutti noi – prosegue Bonelli – Il silenzio di Meloni su questa vergogna è assordante e inaccettabile. Questi comportamenti devono essere fermamente respinti alle urne. Si dovrebbe vietare l’uso di armi per la comunicazione politica ma anche lottare strenuamente – ed è quello che faremo nel prossimo Parlamento Europeo – per eliminare ogni forma di caccia sportiva e per leggi più forti a protezione della natura”.