Monza – Il barese Luigi Ferrara firma il trionfo Mercedes sulla pista di Monza. Domenica piena di emozioni in pista con il round d’esordio del campionato Superstars. Nella Series, con vetture derivate dalla serie, ma superpotenti grazie ai propulsori da 500 cavalli, nulla possono gli ex Formula 1 e soprattutto il campione in carica Gianni Morbidelli: la sua Bmw non trova il set up migliore nel fine settimana e deve accontentarsi del terzo piazzamento in gara uno e di un pesante 14° posto in gara 2.
Per la cronaca, nella prova della mattina, lo schieramento, con 25 auto destinate però a crescere nei prossimi appuntamenti quando anche altri tre team ritardatari riusciranno a portare a termine la messa a punto delle vetture, presenta nelle prime tre posizioni gli stessi piloti che dopo 25 minuti e un giro percorsi finiscono, con lo stesso ordine, sul podio. Al via, che in questa categoria avviene in modalità lanciata, Ferrara scatta con la sua C63 Amg e riesce ad avere la meglio al giro di boa della prima variante. Anche Max Pigoli e Morbidelli sfilano, mentre nelle retrovie non mancano diversi contatti che mettono fuori uso alcune vetture, tra cui quella di uno sfortunato Johnny Herbert, alla sua prima gara nella serie.
A darsi battaglia sono soprattutto Ferrara e Pigoli, anch’egli su Mercedes, mentre il campione in carica, dopo alcuni tentativi, comprende di avere una vettura meno performante e decide di mantenere la posizione. Per lui solo un brivido a 30 secondi dalla fine per un allungo all’Ascari, comunque recuperato. In gara due, con i primi otto di gara uno a posizioni invertite, si mette immediatamente in evidenza Pigoli, che da settimo diventa secondo alle spalle della Cadillac di Del Castello già alla prima variante.
Ferrara e Morbidelli sono ostacolati dalla folla che si trovano davanti e faticano a recuperare. Progressivamente, però, il pugliese risale e a metà gara riesce a raggiungere e superare Del Castello, nel frattempo sceso dietro a Pigoli. La lotta a questo punto si fa tutta nuovamente tra le due Mercedes. Sul traguardo Ferrara riesce a centrare la doppietta. Ritirato a 7 minuti Morbidelli. Nella categoria Gtsprint, anch’essa al debutto, vittoria di Niki Cadei su Ferrari F430, davanti a Maurizio Mediani e Michele Rugolo. Podio di ferraristi anche in gara 2 con Alessandro Bonetti, Rugolo e Cédric Sbirazzuoli.
Per il Ferrari Challenge Italia, in programma sempre nello scorso fine settimana, vittoria in gara 1 per Giorgio Sernagiotto davanti a Lorenzo Casè e Stefano Gai, mentre in gara 2 Gai mette in riga Andrea Beluzzi e Riccardo Ragazzi. Il campione in carica è, invece, costretto al ritiro per un problema meccanico.
Sabrina Arosio
s.arosio
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