Svizzera/ Busta esplode a Swissnuclear,Greenpeace:Non c’entriamo

Zurigo, 31 mar. (TMNews) – Una busta esplosiva è stata recapitata nei locali della Swissnuclear, federazione che cura gli interessi degli operatori delle centrali nucleari nel Paese elvetico con sede a Olten, Svizzera centrale, provocando due feriti “lievi”. A poche centinaia di metri, davanti all’azienda elettrica svizzera Alpiq, una trentina di militanti di Greenpeace manifestavano contro il nucleare. L’organizzazione ecologista ha tuttavia fatto sapere di non c’entrare nulla con l’attentato.

“Verso le 8.15 aprendo una lettera, questa è esplosa”, ferendo due persone, ha precisato all’Afp un portavoce della polizia cantonale di Soletta. “Una persona è stata ferita alle braccia”, ha aggiunto, senza precisare l’identità delle vittime, le quali hanno riportato ferite superficiali, secondo quanto appreso successivamente. Le due persone hanno riportato ferite “superficiali” alla pelle e lievi danni all’udito.

La Swissnuclear – come si legge nel suo sito internet – coordina e rappresenta gli interessi degli operatori delle centrali nucleari – in particolare Alpiq, Axpo, Bkw e Fmb – nel paese elvetico e all’estero.

Nessuno ha rivendicato l’attentato, ha precisato la polizia. L’entrata dell’edificio, situato nel centro di Olten, e una parte della strada adiacente, sono state bloccate dagli agenti, secondo Afp.

L’esplosione è avvenuta mentre una trentina di manifestanti di Greenpeace dimostravano davanti alla sede dell’azienda elettrica svizzera Alpiq. In un un comunicato l’organizzazione ecologista, che chiede il “ritiro definitivo della richiesta di autorizzare la costruzione di nuove centrali nucleari in Svizzera”, ha preso le distanze dall’attentato. “Greenpeace non ha niente a che vedere con questo attacco”, ha affermato Florian Kasser dell’Ong, aggiungendo che “la manifestazione è stata per ora sospesa”.

(fonte Afp)

Cuc

© riproduzione riservata