«Se il professore fosse un alunno, non meriterebbe nemmeno un 6 politico». Ad essere giudicato è l’assessore alla Cultura Sebastiano Nicosia, che nella vita insegna matematica al liceo cittadino. E la materia su cui è valutato è la gestione del Teatro Condominio. A salire in cattedra il Pdl che, in una nota, esprime tutte le sue critiche rispetto alla gestione di un appalto che «avrebbe dovuto consentire l’affidamento dell’appalto entro la fine di giugno». Peccato che «abbiamo poi assistito ad una lunga estate di fumogeni farfugliamenti da parte dell’esponente dell’esecutivo, che con fantomatiche scusanti ha navigato a vista tirando l’estate».
L’incarico è stato affidato ad “Albachiara srl” il 13 agosto, ma nei giorni scorsi l’azienda ancora non aveva ricevuto le chiavi della struttura. «Tutto ciò», insiste il Pdl, «non è accettabile». La forza di opposizione chiede all’esponente della giunta di rendere conto dei ritardi e di spiegare «a quale drammatico programma teatrale assisteremo».
«Di solito a scuola chi boccia ha i titoli per farlo», la risposta polemica di Nicosia. «Io non ho mai accampato scuse», prosegue, «sapevamo che eravamo in ritardo, la complessità della situazione ci ha portato a questo». Ma, garantisce l’esponente dell’esecutivo di centrosinistra, «questione di giorni ed usciremo con la programmazione. La stagione avrà uno svolgimento compatibile con quello di altri teatri».
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