05 Mar 2013
di 
1 minuto di lettura
VARESE – Tenta il furto in discarica: arrestato dagli uomini della squadra volanti. In manette, con l’accusa di tentato furto, resistenza a pubblico ufficiale, detenzione di oggetti atti ad offendere e detenzione di droga ai fini dispaccio, un ghanese di 30 anni. Tutta l’azione si è svolta nelle vicinanze della piattaforma ecologica comunale di Varese. Alle 20 di ieri infatti la vigilanza privata che sorveglia la zona ha chiamato la questura: i sistemi di allarme e l’impianto di videosorveglianza segnalavano la presenza di un estraneo in piattaforma. L’area, ovviamente, era a quell’ora interdetta al pubblico.
Una volante della polizia ha quindi immediatamente raggiunto la zona: il ghanese nel frattempo però è uscito dalla piazzola, avendo forse il sospetto di essere stato scoperto. L’uomo non si è però allontanato del tutto e quando gli agenti sono arrivati hanno trovato la sua auto con i sedili posteriori ribaltati (a formare uno spazioso piano di carico) ma nessuna traccia di lui. I poliziotti hanno rapidamente controllato l’area boschiva circostante scovando infine lo straniero accucciato dietro un cespuglio. A quel punto l’uomo ha tentato la fuga e, una volta bloccato, ha opposto resistenza colpendo e strattonando i poliziotti in modo acceso. Una volta placcato il ghanese è stato perquisito: addosso aveva un taglierino e 30 grammi di marijuana. E per lui sono scattate le manette.
Purtroppo crescono in tutta la provincia gli episodi di furti tentati ai danni delle discariche comunali; i ladri mirano soprattutto a recuperare elettrodomestici (pare ne ricavino pezzi di ricambio da vendersi su mercati alternativi) e materiale ferroso (dal rame al ferro tutto va bene). S. Car.
b.melazzini
© riproduzione riservata
