Terremoto di bassa intensità scuote il Canton Ticino: sensibile anche al confine col Varesotto

Una magnitudo 3,3 avverte il Canton Ticino: nessun danno segnalato

Una scossa di terremoto di magnitudo 3,3 della scala Richter ha colpito nel pomeriggio di ieri, lunedì 18 marzo, alle 16.52, secondo quanto segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma.

Un evento inatteso:

L’epicentro della scossa è stato localizzato a nord di Bosco Gurin, un piccolo comune svizzero nel Canton Ticino, nel distretto di Vallemaggia, a circa sessanta chilometri dalla dogana di Zenna, al confine con il Varesotto. Nonostante la modesta magnitudo, l’evento è stato avvertito in diverse zone circostanti, estendendosi fino ad Airolo, Losone e Naters in Vallese.

Fortunatamente senza danni significativi:

Fortunatamente, non si sono segnalati danni rilevanti causati dalla scossa. Tuttavia, gli esperti del Servizio Sismico Svizzero stanno attualmente analizzando i dati raccolti per comprendere appieno l’entità dell’evento e valutare eventuali rischi residui.

Una rarità nella regione:

L’incidenza di terremoti di magnitudo simile in Svizzera è relativamente rara, sebbene non del tutto inusuale. Nonostante la posizione alpina del paese al di fuori delle principali zone sismiche, l’evento è un ricordo tangibile della potenziale instabilità geologica presente anche in queste regioni.

Questa leggera scossa di terremoto serve come promemoria dell’importanza di essere preparati e consapevoli dei rischi sismici, anche in aree non tradizionalmente considerate a rischio.