Terremoto-prezzi per l’Rc auto Ecco la mappa per orientarsi

VARESE La corsa al rincaro del costo delle assicurazioni per l’auto sembra essersi arrestata in città. Ma è solo tregua apparente e può essere fuorviante. In realtà sotto una media complessiva che fa registrare un calo dell’1% dei premi per le rc auto di Varese, si nasconde un vero e proprio terremoto di cifre che penalizza soprattutto i maschietti neopatentati con rincari che sfiorano anche i 25 punti percentuali, mentre risulta premiata la categoria dei pensionati (si può risparmiare fino a un decimo della polizza), che però rimangono la seconda categoria meno affidabile dopo quella dei giovani poco più che maggiorenni.In un periodo di crisi prolungata in cui l’aumento dei prezzi sembra non risparmiare nulla e nessuno, sapere che in città il prezzo medio delle assicurazioni per l’auto è diminuito nell’ultimo anno – passando da una media di 890 euro nel 2011 a un prezzo di 882 euro – è certamente una buona notizia e niente affatto scontata se si considera il contesto.Secondo l’ultimo rapporto pubblicato da Ivass (Istituto di vigilanza sulle assicurazioni) nell’ultimo anno il prezzo medio delle polizze in Italia infatti sarebbe aumentato di percentuali variabili tra i 4 e i 12 punti percentuali, a seconda della tipologia di guidatore. In questo contesto la Lombardia rimane una delle regioni con le polizze auto più basse d”Italia (gli esempi più costosi si registrano

al Sud e in particolare a Napoli), ma il nostro dato positivo del -1% di media registrato da Quattroruote nasconde pesanti variazioni di prezzo.Secondo le simulazioni pubblicate dal “Libretto rosso” di Quattroruote (il rapporto sui prezzi delle assicurazioni compilato ogni anno dalla rivista sulla base di migliaia di simulazioni effettuate in tutti i capoluoghi di Italia su una trentina di compagnie tradizionali e online e ipotizzando sei diversi profili di contraente), per i neopatentati varesini risparmiare è diventato sempre più difficile.Prendiamo il caso del giovane uomo, appena diciottenne, alla guida di una Panda. Per lui il premio assicurativo in media costa 1.757 euro ma a Varese può superare le duemila euro (i prezzi più alti, paradossalmente, li propongono le compagnie online) e comunque non può costare meno di 859 euro (Groupama, stessa compagnia che invece offre le tariffe maggiori per i quarantenni, teoricamente i più affidabili), con un incremento del 23,24% rispetto alle 700 euro scarse di polizza minima del 2011. Insomma risparmiare per i giovanissimi diventa sempre più difficile.Altri rincari, anche se più contenuti, compresi tra i 3-4 punti percentuali, si registrano poi per i guidatori ritenuti generalmente più affidabili, tra i 35 e i 40 anni (le polizze più basse sono di Quixa, 203 euro per l’uomo, 270 euro per la donna), mentre per i pensionati si aprono nuove possibilità di risparmio.

Il servizio completo sul giornale in edicola lunedì 4 marzo

s.bartolini

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