Tokyo, 24 set. (Ap) – Il Giappone si appresta a liberare il capitano del peschereccio cinese il cui arresto ha provocato una grave crisi diplomatica tra Pechino e Tokyo. Lo hanno detto le autorità giudiziarie giapponesi.
Le autorità giudiziarie dell’isola giapponese di Ishigaki, dove il capitano è tenuto sotto custodia da più di due settimane, hanno assicurato che sarà liberato e rimpatriato, sebbene non sia chiaro quando ciò avverrà. Secondo la tv pubblica NHK, il capitano sarebbe stato già liberato verso le 15 (ora locale, le 8 in Italia).
Il capitano era stato arrestato il 7 settembre dopo che il suo peschereccio erano entrato in collisione con due motovedette giapponesi al largo delle isole Senkaku (in cinese Diayu), a metà distanza tra Taiwan e Okinawa. Le isole sono controllate da Tokyo, ma rivendicate da Pechino. L’incidente ha innescato una grave crisi diplomatica tra i due paesi, e da la scorsa domenica la Cina ha sospeso i contatti ad alto livello con le autorità giapponesi per protestare contro l’arresto del capitano.
Plg
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